Con la “Partita Solidale”, giocata domenica scorsa in occasione della gara casalinga del Catanzaro, si è aperta una settimana di iniziative che accompagneranno il Capoluogo di Regione fino al 25 novembre prossimo, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, istituita dall’ONU nel 1999 in ricordo delle sorelle Mirabal, tre attiviste politiche trucidate nella Repubblica Dominicana in quello stesso giorno del 1960.
Quasi venti le iniziative in programma – patrocinate da Palazzo De Nobili –, di segno e natura diversi ma accomunati da un unico tema, purtroppo sempre di stretta attualità, che tiene insieme il tutto. Una quindicina tra associazioni, scuole, istituzioni, i soggetti promotori. Tra questi, Commissione Pari Opportunità della Provincia, Biblioteca De Nobili, Scuola di Teatro Enzo Corea, circolo Acli Città del Vento, Leo Club, Terra di mezzo, Mondo Rosa, Soroptimist, Centro Aiuto Donna, Associazione Polaris Ets, cooperativa Edizione Straordinaria, Astarte. La settimana di eventi sarà all’insegna dell’hashtag #maipiùsole, elemento clou della campagna creativa ideata per l’occasione dall’associazione “lab32” che ancora una volta, come era già accaduto per l’isola pedonale, ha voluto offrire gratuitamente al Comune il suo contributo sul fronte della comunicazione.
“Non posso che ribadire quanto ho dichiarato qualche giorno fa – ha affermato l’assessore alla Cultura, Donatella Monteverdi – e cioè che siamo felici per il riscontro pronto e positivo all’invito che abbiamo rivolto al mondo delle associazioni di avviare un percorso condiviso in cui, senza che nessuno perda identità e autonomia di pensiero e iniziativa, le singole energie si facciano forza collettiva. È di quella forza che la città ha bisogno, di quella capacità di pensare insieme che trasforma la singola idea in visione. Per questo sento di dover ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro contributo, compreso quelli che lo hanno fatto anche a prescindere dal patrocinio comunale. Il dato più vero e importante, infatti, è che tutti abbiamo remato nella medesima direzione”.
Concetti, quelli espressi da Monteverdi, che si ritrovano anche nel commento di Carlo Diana, presidente di “lab32”. “Abbiamo raccolto con entusiasmo l’invito del Comune di sviluppare la campagna creativa contro la violenza sulle donne – ha dichiarato –. Una creatività studiata in tempi molto rapidi e con grande passione dai miei compagni di viaggio Fabrizio Carpanzano e Paolo Maruca, professionisti della comunicazione. Tutto realizzato a titolo gratuito com’è nella natura non-profit di lab32, fondata sui valori della democraticità, pari opportunità, uguaglianza e sul rispetto dei diritti inviolabili della persona. La nostra associazione – conclude Carlo Diana – è contraria infatti ad ogni tipo di violenza e discriminazione e condivide pienamente le iniziative del Comune in difesa delle donne. È arrivato il momento di fare fronte comune e tutto l’anno, non solo il 25 novembre”.