Dal 2005, il 2 ottobre in Italia ricorre la celebrazione della giornata dei nonni. Ma perché in Italia si festeggia il 2 ottobre?
La festa dei nonni è una ricorrenza civile diffusa in alcune aree del mondo. La giornata è stata istituita per celebrare la figura chiave dei nonni all’interno della famiglia e la loro funzione ed influenza sociale.
Questa ricorrenza non è celebrata in tutto il mondo nello stesso giorno. In gran parte dei paesi l’evento è festeggiato tra il mese di settembre ed il mese di ottobre.
La creazione della festa dei nonni (sempre colpa degli americani!)
La festa dei nonni è stata creata negli Stati Uniti nel 1978, durante la presidenza di Jimmy Carter, su proposta di Marian McQuade. Marian McQuade era una casalinga della Virginia Occidentale, madre di ben 15 figli e nonna di ben 40 nipoti. La McQuade incominciò a promuovere l’idea di una giornata nazionale dedicata ai nonni nel 1970, lavorando con gli anziani già dal 1956. McQuade riteneva infatti come obiettivo fondamentale per l’educazione delle giovani generazioni la relazione con i loro nonni.
Negli Stati Uniti la festa nazionale dei nonni (National Grandparents Day) viene celebrata ogni anno la prima domenica di settembre (dopo il Labor Day).
La celebrazione della festa dei nonni nel Regno Unito ed in Francia
Nel Regno Unito la National Grandparents Day è stata introdotta nel 1990. Dal 2008 viene celebrata la prima domenica di ottobre.
In Francia, i nonni e le nonne invece, sono festeggiati ogni anno separatamente. La festa della nonna, già dal 1987, la prima domenica di marzo. Dal 2008 è stata introdotta la festa del nonno, la prima domenica di ottobre.
National Grandparents Day nelle altre parti del mondo
In Canada la festa dei nonni viene celebrata dal 1995 il 25 ottobre. Invece, in Estonia invece la festa dei nonni è stata introdotta nel 2010 e viene celebrata la seconda domenica di settembre.
Nonna e nonno in Italia vengono celebrati il 2 ottobre: perché?
Nella tradizione cattolica, i patroni dei nonni sono i santi Gioacchino e Anna, genitori di Maria e nonni di Gesù, che vengono celebrati il 26 luglio. Proprio in relazione a tale ricorrenza, Papa Francesco ha stabilito che ogni quarta domenica di luglio si tenga in tutta la Chiesa la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani.
Tuttavia, il Parlamento italiano ha deciso di istituire la celebrazione della giornata dedicata ai nonni il 2 ottobre di ogni anno, secondo quanto stabilito dalla legge n.159 del 31 luglio 2005.
La celebrazione dei nonni in Italia il 2 ottobre di ogni anno a partire dal 2005
La giornata del 2 ottobre, dunque sin dal 2005 in Italia è dedicata a loro: le radici del nostro vissuto. Da quel momento ogni anno si celebra l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno della famiglia e della società in generale.
La legge instituisce anche il “Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia”, che il presidente della Repubblica assegna annualmente a dieci nonni, in base ad una graduatoria compilata dall’apposita commissione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il compito di promuovere iniziative di valorizzazione del ruolo dei nonni, in occasione di questa data, spetta per legge a regioni, province e comuni.
Quindi nel nostro Paese, dal punto di vista laico, quella del 2 ottobre è una data fissata per celebrare il ruolo pedagogico ed educativo dei nonni non solo per i propri nipoti, ma anche per le nuove generazioni e le società che via via vanno a costituirsi.
Dal punto di vista liturgico, invece, la data del 2 ottobre coincide con il ricordo degli angeli custodi nel calendario dei Santi cattolico.
Una curiosità: sapevate che c’è un fiore ufficiale dedicato alla festa dei nonni?
Ebbene sì, è stato identificato anche il fiore ufficiale per la festa dei nonni. Si tratta del nontiscordardimé. Il suo nome scientifico è myosotis, una parola greca che signifca “orecchie di topo”, dato in vista della forma della foglia del fiore. In Italia questo fiore è presente in tutte le regioni con un numero variabile di specie.