È riuscita a coinvolgere grandi e piccini l’osservazione astronomica di sabato 14 agosto presso il Castello della Valle di Fiumefreddo Bruzio, che ha tenuto col naso all’insù per l’intera durata tutti i presenti.
Organizzatori dell’evento Dante Fortunato e Alessandra Porto, rispettivamente project manager e organizzatrice e responsabile incoming del progetto Space Adventure Experience, iniziato lo scorso 25 giugno col simposio Donne fra le Stelle, che sta continuando con Space Adventure, la mostra della Nasa che ripercorre le tappe della corsa allo spazio dagli anni ’50 ad oggi, in esposizione fino al 31 ottobre.
Ad introdurre alla lettura delle stelle, Francesco Veltri, fisico e astrofilo che da oltre 20 anni si occupa di osservazione astronomica e divulgazione scientifica su tutto il territorio regionale, già membro del comitato scientifico di Space Adventure Experience.
Si tratta della seconda osservazione delle stelle ospitata presso la location del Castello della Valle. Giorno 3, infatti, si è svolta la prima serata di studi, contestualmente alla presentazione del libro di Francesco Veltri, “Uno sguardo al cielo stellato”.
Un’opera rivolta anche ai “non addetti ai lavori“, dal linguaggio semplice per rendere la lettura scorrevole e comprensibile, aiutando così ogni lettore a intraprendere un percorso significativo e di consapevolezza sull’osservazione del cielo e delle costellazioni.
Il Grande Carro, l’Orsa maggiore, orientarsi cercando la Stella Polare, o ancora imparare a distinguere un pianeta da una stella, sono solo alcune delle attività che il pubblico ha avuto occasione di imparare lo scorso sabato: piccoli passi a occhio nudo nel cielo alla scoperta delle costellazioni visibili nel periodo estivo.
Un percorso guidato – rientrante nella categoria dell’astroturismo – che ha condotto gli spettatori anche a conoscere alcune delle stelle più accattivanti del cielo di agosto: Arturo, Vega e Antares.
Presenze oltre le aspettative: a prendere parte all’evento, circa un centinaio di persone provenienti da varie parti del territorio, che seduti su stuoie e teli tra le pietre delle mura del castello, hanno avuto l’occasione di assistere ad una serata indimenticabile.