Anna Jarvis celebrò la prima Festa della Mamma (moderna) il 10 maggio 1908.
La Mother’s Day (Giornata della madre) fu sotto forma di un memoriale in onore di sua madre, un’attivista a favore della pace.
Ogni anno, in Italia, la Festa della Mamma si celebra la seconda domenica di maggio e quest’anno, nel 2023, cade il 14 maggio.
Ma perché si festeggia e come è nata? Facciamo un passo indietro.
La Festa della Mamma ha origini molto antiche
Possiamo trovare traccia delle celebrazioni in onore della mamma in epoche molto antiche.
Nel mondo greco-romano esistevano numerose feste collegate alla figura femminile in cui si celebrava la fertilità.
Durante il Medioevo si perse questa usanza o quantomeno non c’è traccia. La stessa cosa riguarda il periodo rinascimentale.
In quei secoli, la figura femminile materna era legata alla Madonna: “Madre di Dio“. Infatti, il titolo di Theotokos risale proprio al V secolo anche se la devozione risale già al III secolo.
Quindi la festa era religioso e le mamme “terrene” non erano festeggiate affatto.
La Festa della Mamma moderna
La Festa della Mamma giunta a noi è stata celebrata in due secoli nel ‘800 e nel ‘900.
Ann Reeves Jarvis era una pacifista e sua figlia Anna volle dedicarle un giorno.
Quando finì la guerra civile americana, la Jarvis aveva promulgato una serie di Feste della Mamma per favorire l’amicizia tra le madri di Nordisti e Sudisti. Si trattava soprattutto di gite e ritrovi come picnic all’aperto e di altri incontri conviviali.
Nel 1870, la poetessa americana Julia Ward Howe pubblicò la “Mother’s Day Proclamation“. In questo testo si incoraggiavano le donne ad avere un ruolo attivo nel processo di pacificazione tra gli Stati americani.
La Festa della Mamma a maggio
Anna Jarvis, figlia di Ann Reeves Jarvis, volle ricordare la madre attraverso la sua iniziativa e quindi organizzò diversi eventi legati alla figura della mamma.
Le feste ebbero tale successo che il presidente americano Woodrow Wilson ufficializzò la festa nel 1914.
Wilson stabilì che la festa venisse celebrata la seconda domenica di maggio. La data non era casuale: infatti, proprio a maggio era morta Ann Jarvis. Ecco perché in molti Paesi nel mondo infatti la Festa della Mamma si celebra proprio a maggio.
Chi era Anna Maria Jarvis?
Anna Maria Jarvis nacque il 1 maggio del 1864 nello stato della Virginia (USA). Sua madre aveva spesso espresso il desiderio che la Festa della Mamma diventasse una consuetudine e dopo la sua morte fece delle iniziative per legalizzarla.
Negli anni, la Festa della Mamma divenne un evento commerciale e lei stessa prese le distanze. La madre era un’attivista pacifista e lo scopo era quello di sensibilizzare le donne all’emacipazione. Addirittura la Jarvis tentò di eliminare la Feta della Mamma dal calendario.
La donna morì da sola e le cure mediche furono pagate da alcune persone.
La Jarvis era la nona figlia e aveva altri 10 tra fratelli e sorelle. La casa dove crebbe è oggi un luogo del National Register of Historic Placess.
Ann Reeves Jarvis era un’attivista sociale e fondatrice dei club attivisti della Festa della Mamma.
Era una donna anche molto credente e frequentava la Chiesa Episcopale Metodista.
Una volta Anna Jarvis disse: «Spero che qualcuno farà un giorno dedicato all mamme per i sacrifici e per renderle un tributo in ogni campo della vita. Ne avrebbe diritto.»
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