Dalla tragedia Azteca all’incanto messicano: un’esplorazione dettagliata della stella di Natale e le sue affascinanti leggende
Rossa come il Natale stesso, la stella di Natale è il fiore invernale per eccellenza, che porta calore e festa nelle case di tutto il mondo durante il mese di dicembre. Questo fiore, noto anche con il nome botanico Euphorbia pulcherrima, che significa “più bella delle euforbie,” è diventato il simbolo per eccellenza delle festività natalizie. La sua storia affonda le radici nel passato, intrisa di leggende intriganti e affascinanti.
Il nome scientifico fu coniato nel 1833 da Carl Ludwig Willdenow, un botanico che ne riconobbe la bellezza unica all’interno della famiglia delle euforbie. L’appellativo “stella di Natale,” invece, venne attribuito nel 1834 da Johann Friedrich Klotzsch, un dottore, chimico e custode del Museo Botanico di Berlino. In Turchia, questo fiore è noto come Fiore di Atatürk, il fiore preferito del generale Mustafa Kemal.
La storia avvincente della stella di Natale ha origini presso gli Aztechi, dove una leggenda racconta di un amore tragico che diede vita a questo fiore. Secondo la leggenda azteca, la pianta nacque dalle gocce di sangue del cuore spezzato di una dea. I suoi fiori, rosso intenso come il suo sangue, venivano utilizzati dagli Aztechi come colorante per tessuti e cosmetici, e la linfa lattiginosa per produrre antipiretici.
Dal Messico, paese d’origine della stella di Natale, proviene un’altra affascinante leggenda. Narra di una bambina povera che, priva di doni da offrire a Gesù nel giorno di Natale, riceve un consiglio angelico: portare rami raccolti in giardino in chiesa come regalo. Questi rami, una volta posti sull’altare, si trasformano miracolosamente in piante con fiori rossi a forma di stella. In Messico, la stella di Natale è chiamata Flores de la Noce Buena, ovvero fiori della Notte Santa.
Curiosamente, la stella di Natale è anche conosciuta come poinsettia, in onore al dottore Joel Roberts Poinsett, ambasciatore degli USA in Messico nel 1812. Affascinato dalla bellezza della stella di Natale selvatica, la portò negli Stati Uniti, dove oggi, il 12 dicembre, è celebrato come il Poinsettia Day, una giornata in cui è consuetudine regalare stelle di Natale ai propri cari.
L’arrivo della stella di Natale in Europa risale all’inizio del 19° secolo. Fu il tedesco Paul Ecke, nei primi del 20° secolo, a commercializzarla come pianta natalizia. Originario di California, coltivava e vendeva i rami recisi durante le festività ai migliori negozi di Los Angeles. La produzione in vaso ha preso il sopravvento, e oggi, è una presenza tradizionale nelle case addobbate a festa in tutto il mondo.
La magia della stella di Natale, con le sue storie e leggende affascinanti, continua a illuminare il periodo delle festività, portando gioia e calore nelle case di coloro che la accolgono come simbolo di amore e speranza.
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