Si è svolta ieri, martedì 26 novembre, la quinta edizione di “Legalità ci piace”. La giornata Confcommercio sulla lotta all’illegalità a Catanzaro.
Contraffazione e abusivismo i temi d’interesse quest’anno. Piaghe che colpiscono il comparto commercio minandone la filiera in ogni suo settore.
L’evento sulla legalità, per Confcommercio Calabria Centrale, è stato ospitato dall’Auditorium Casalinuovo presso il liceo classico Galluppi a Catanzaro ed ha visto partecipare gli alunni delle terze, quarte e quinte classi.
Ad aprire il dibattito il presidente di Confcommercio Calabria Centrale Pietro Falbo, il quale ha detto che – Sono proprio le nuove generazioni il terreno fertile su cui piantare il seme contro l’illegalità, la cui sensibilizzazione costituisce il vero antidoto alle mafie e alle attività illecite -.
Secondo l’indagine commissionata da Confcommercio a Format Research, un consumatore su tre nel sud acquista prodotti contraffatti, per quasi il 70% dell’abbigliamento ma anche prodotti alimentari, calzature, orologi gioielli, occhiali ed, ancor più grave, anche farmaci.
Molte le personalità in rappresentanza delle istituzioni impegnate in prima linea nella lotta all’illegalità.
Il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo. Il Generale della Guardia di Finanza Dario Solombrino. Il primo dirigente della Questura di Catanzaro dott. Antonio Turi. Il Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe Carubìa.
La dott.ssa Elvira Iaccino dell’associazione Libera. Il presidente della Commissione anti ndrangheta regionale avv.Arturo Bova. La dott.ssa Morano della Fondazione Trame. Il Ten.col. Franco Basile della Polizia Municipale e per la Capitaneria di Porto il Tenente di Vascello Matteo Verrigni.
Il dibattito sulla legalità si è concluso con le domande formulate dagli studenti presenti.