Da oggi, mercoledì 2 ottobre, a Bologna e a partire da giovedì 3 ottobre in tutti gli uffici postali del Paese
Da oggi, mercoledì 2 ottobre, a Bologna e a partire da giovedì 3 ottobre in tutti gli uffici postali del Paese, il volto del cantautore, musicista e artista bolognese Lucio Dalla “passerà” tra le mani di migliaia di cittadini grazie alla decisione presa dal ministero dello Sviluppo economico e da Poste Italiane di emettere un francobollo celebrativo col suo volto in 800.000 copie, in simbolo della serie tematica «Le eccellenze italiane dello spettacolo» (in passato erano stati omaggiati artisti come Domenico Modugno e Mia Martini).
La Fondazione Dalla
“Omaggio importante”, commenta il presidente della Fondazione Lucio Dalla, Andrea Faccani, sottolineando che il francobollo «restituisce una delle immagini più significative di Lucio, con un sorriso solo accennato e nello sguardo una punta d’ironia, il suo modo di guardarsi e guardare il mondo, dietro le lenti tonde e sotto l’immancabile berretto di lana fatto dalla zia Nerina».
La conferenza Stampa e la decisione presa
Nel corso della conferenza stampa, che si è svolta a Palazzo D’Accursio, la decisione è stata presa dalla commissione filatelica senza alcuna discussione in merito, come ha evidenziato Claudio Vescovi di Poste Italiane.
L’utilizzo e il costo
Il francobollo dedicato all’artista bolognese si potrà utilizzare «per l’80% delle spedizioni che vengono effettuate», spiega Vescovi. La distribuzione del francobollo è accompagnata da 2.500 copie di un folder filatelico, con busta ad hoc e cartolina che riprende il timbro di emissione: al costo di 12,00 euro sarà disponibile nei 500 sportelli filatelici presenti sul territorio nazionale, on line e nei dieci negozi specializzati che Poste ha in Italia.
Una chicca per gli appassionati da non perdere. Un altro pezzo di storia che si congiunge al “puzzle” degli omaggi dedicati ai grandi artisti italiani della musica e dello spettacolo, che hanno saputo coinvolgere e stravolgere, narrare e idealizzare, con opere originali e fuori dai canoni spazio-tempo. Una “mossa” che rende immortale la figura di un artista come Lucio Dalla, già di per sé eterna.