Suonare il liuto a una mucca o gettare le perle ai porci?

I modi di dire rappresentano espressioni caratterizzate da un significato univoco, poco modificabile, insieme ad un significato composizionale.
Spesso sono frutto dell’esperienza passata tramandata dalle diverse generazioni alle successive e o a culture diverse. Queste locuzioni a volte razionalmente non hanno significato, come ad esempio: “essere in gamba”, in realtà il senso deriva dal suo complesso, grazie ad un significato figurato. Andiamo a capire qualcosa in più, avete mai sentito dire: suonare il liuto per una mucca.

L’origine di questo modo di dire

Questa espressione è di origine cinese. Un musicista Mingyi Gong amava suonare uno strumento musicale a sette corde: il liuto. Un giorno Miingyi vide una mucca vicino ad un albero, proprio mentre stava suonando. Allora uscì subito fuori per allietare il mammifero. Il suonatore resto deluso dal comportamento dell’ animale perché rimaneva impassibile alla sublime melodia. Poi con il liuto Miingyi Gong cercò di imitare il ronzio di una zanzara e poi le grida di un vitello solitario, e la mucca a quel punto si mise subito in ascolto.

Perché si usa questa espressione?

Questa espressione è utilizzata quando qualcuno parla o scrivere, senza considerare la capacità dell’ ascoltatore, un po’ come dare le perle ai porci.
Lasciare qualcosa a chi non può capire: consigli, parole, carezze, ecc ecc.
I due modi di dire appartenenti a culture diverse, arrivano allo stesso risultato: non dare le “cose” a chi non può comprenderle, a chi non ha la possibilità di apprezzarle.

Curiosità: come adottare una mucca a distanza?

Nel corso del 2020 si era diffusa questa notizia, utile per sostenere gli allevatori in difficoltà. Infatti era possibile adottare una mucca avendo in cambio dei prodotti caseari: formaggio e burro. Ricordiamo che l’ iniziativa si era diffusa nella provincia di Belluno, ma aveva coinvolte anche altre località.