Il 6 maggio di ogni anno, viene organizzato un sit-in in memoria di Maria Chindamo, l’imprenditrice calabrese scomparsa nel 2016. L’iniziativa è promossa da diverse organizzazioni tra cui Agape, Comitato “Controlliamo Noi Le Terre Di Maria”, Libera, Penelope Italia Odv, GOEL – Gruppo Cooperativo e Comunità Progetto Sud, insieme, promotori di GOEL Bio.
La storia di Maria Chindamo è diventata un simbolo della lotta contro la criminalità organizzata in Calabria e ha attirato l’attenzione dell’intero territorio calabrese e nazionale. La sua scomparsa ha colpito la comunità locale e ha suscitato indignazione e rabbia per l’ingiustizia subita.
Il sit-in rappresenta un momento importante per ricordare Maria Chindamo e per chiedere che la verità sulla sua scomparsa venga finalmente rivelata. L’evento vedrà la partecipazione di scuole, associazioni, istituzioni e singoli cittadini che si uniranno alla famiglia per condividere il dolore e la richiesta di giustizia.
Quest’anno, il tema del sit-in sarà “donne e lavoro: un binomio per la liberazione delle terre di Calabria”. Maria Chindamo era un’importante figura dell’imprenditoria femminile in Calabria e la sua testimonianza di coraggio e di libertà rappresenta un esempio per molte donne. L’obiettivo è quello di promuovere l’emancipazione femminile, l’imprenditoria sana e libera e il lavoro come vie di futuro per la Calabria.
La lotta contro la criminalità organizzata in Calabria è un problema complesso e urgente. La presenza della ‘ndrangheta nella regione ha un impatto significativo sulla vita delle persone e sull’economia locale. La lotta alla criminalità organizzata richiede un impegno costante e coordinato da parte delle autorità, delle istituzioni e della società civile.
Il sit-in in memoria di Maria Chindamo rappresenta un’occasione importante per rinnovare l’impegno nella lotta contro la criminalità organizzata e per promuovere valori come la giustizia, la verità e la libertà. Speriamo che la verità sulla scomparsa di Maria Chindamo venga finalmente rivelata e che la sua memoria continui ad ispirare la lotta contro la criminalità organizzata in Calabria e in Italia.