“Tessere di Comunità” cresce talenti. I ragazzi e le ragazze che frequentano gli spazi del Centro sociale del quartiere Aranceto nell’ambito del progetto finanziato dai fondi CEI 8×1000 di Caritas Italiana, voluto dalla Diocesi di Catanzaro-Squillace, e gestito dal Centro calabrese di Solidarietà, saranno tra i protagonisti della manifestazione “Tempo di sogni – i desideri dei giovani per un futuro da costruire insieme”.
L’evento organizzati dal Tavolo ecclesiale Dipendenze si terrà il 1 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, è rivolto in modo particolare ai ragazzi delle scuole, agli insegnanti, agli educatori e a tutti coloro che giocano un ruolo importante nella formazione dei giovani.
Il Tavolo Ecclesiale Dipendenze riunisce diverse associazioni impegnate nella lotta alle dipendenze e la promozione di percorsi di prevenzione.
Il programma prevede un confronto a più voci su come questo tempo di pandemia, che ci ha costretti tutti a una solitudine forzata, possa trasformarsi in un’opportunità per ricominciare a sognare il proprio futuro.
Nel corso dell’evento saranno mandati in onda i video realizzati dai ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa nazionale sul tema “I giovani e i loro sogni” in cui, raccontandosi attraverso vero e proprio cortometraggio, hanno declinato il tema del sogno: quelli dell’infanzia, quelli irrealizzabili, quelli falliti, quelli da realizzare dopo la pandemia.
Alessandro e Marco Celi, Martina Laporta, Dalila e Sofia Maestrale, Desiree Franconieri, Gabriele Chiarella, Andrea Arabia e Francesco Bronti hanno scelto di raccontare il proprio concetto di sogno in maniera corale, presentandosi con il nome scARTI: nelle immagini che hanno costruito attraverso una attenta e puntigliosa sceneggiatura, hanno proiettato tutta la forza della consapevolezza degli ostacoli e delle difficoltà che si possono incontrare rincorrendo il proprio sogno e di quanto la forza e il coraggio possono spingere verso la meta, credendoci fino in fondo.
Un gruppo coeso e consolidato quello dei ragazzi e delle ragazze di “Tessere” che sono stati selezionati e, quindi, premiati con la messa in onda del video che si intitola “Il sogno proibito” su diretta nazionale. Il video proposto, prendendo come spunto la frase finale, sottolinea la caparbietà giovanile di rincorrere sempre i propri sogni di fronte ad un mondo adulto non sempre pronto ad accoglierli.
Per le ragazze e i ragazzi del gruppo adolescenti, quindi, che hanno ripreso il percorso di “Tessere” nelle scorse settimane ogni mercoledì dalle 15 alle 17 si arricchisce la consapevolezza di sé attraverso esperienze condivise fatte di emozioni, domande, riflessioni, che rinnovano le relazioni nei confini familiari arricchendole di positività.
Il percorso psicoeducativo con gli adolescenti, infatti, si propone di intrecciare reti di partecipazione e appartenenza, favorendo occasioni di incontro e condivisione tra le variegate “tessere”. In questo caso ragazzi e ragazzi hanno saputo creare legami forti e generativi che hanno contribuito a rafforzare il gruppo: la partecipazione alla selezione dei video che saranno mandati in onda il 1 giugno ne è una toccante prova.