Il 23enne in evidente stato di agitazione e con precedenti penali, ha danneggiato arredi e attrezzature, creando un clima di terrore tra i presenti
VILLA SAN GIOVANNI (RC), 25 SET 2024 – Un episodio di grande tensione si è verificato nei giorni scorsi all’Ufficio Postale Centrale di Villa San Giovanni, dove un giovane 23enne, di origini gambiane, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia. Il ragazzo, visibilmente agitato, ha provocato ingenti danni all’interno dell’ufficio, rompendo monitor e danneggiando cassettiere, suscitando paura tra i presenti.
La situazione ha richiesto un intervento immediato delle forze dell’ordine, che, giunte rapidamente sul posto, hanno trovato il giovane in preda all’ira. Nonostante le frasi offensive e la resistenza opposta, gli agenti sono riusciti a fermarlo, garantendo così la sicurezza ai dipendenti e agli utenti spaventati dall’accaduto.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno scoperto nello zaino del giovane diversi oggetti pericolosi, tra cui pietre, nonostante egli fosse regolarmente presente sul territorio italiano e fosse destinatario di protezione internazionale, con un curriculum penale già significativo.
Il 23enne è stato quindi accusato di vari reati, tra cui oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e porto abusivo di strumenti atti a offendere. Successivamente, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, imponendo al giovane l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria come misura cautelare.
Le autorità locali continuano a monitorare la situazione per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire futuri incidenti di questo tipo.
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