4 morti in Calabria per esalazioni tossiche, Ministro Patuanelli: «Altre inaccettabili morti sul lavoro»

Stefano_Patuanelli
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PAOLA (CS), 2 OTT 2021 – Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d’uva in fermentazione. La tragedia è avvenuta nella tarda mattinata di oggi, a Paola, comune in provincia di Cosenza, in località San Miceli, durante la produzione del vino.

Le vittime sono due fratelli Giacomo e Valerio Scofano, rispettivamente di 70 e 50 anni, e Santino e Massimo Carnevale, padre e figlio di 70 e 40 anni.

Una quinta persona, una donna, è stata soccorsa e trasportata in elisoccorso nell’ospedale di Cosenza. E’ rimasta intossicata ma non sarebbe in pericolo di vita.

I quattro stavano travasando il mosto da una vasca posta sotto il livello stradale in alcune botti. La morte sarebbe sopravvenuta a causa della mancanza di ossigeno all’interno del locale.

Il ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli commenta così la notizia su Facebook: «Altre inaccettabili morti sul lavoro. Ancora una volta la politica si trova a fare i conti con un bilancio non più accettabile. Il Pnrr e la fase storica che stiamo attraversando devono dare uno stimolo decisivo al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, un contributo lo daranno i fondi destinati alla meccanizzazione, mezzo miliardo di euro, che saranno gestiti assieme a Inail sul modello dei bandi Isi. Ma lo sforzo deve essere complessivo, del sistema Paese, e deve passare da un dialogo tra le parti sociali»