Danno elettrico da allacci abusivi stimato a 70.000 euro, e in un’altra operazione nel reggino scoperte piante di marijuana e attività commerciali illecite
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria ha messo a segno un altro colpo contro la criminalità nel quartiere Mosorrofa, nell’ambito di un’intensa serie di operazioni di controllo del territorio che abbraccia l’intera provincia reggina. Il focus principale è stato la lotta ai reati, in particolare quelli di natura predatoria, insieme al contrasto delle attività illecite, tra cui gli allacci abusivi, legate allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno svolto un servizio straordinario che ha portato a 5 denunce, oltre all’ispezione di due esercizi commerciali e 5 perquisizioni domiciliari. Numerosi veicoli sono stati controllati durante i posti di blocco effettuati da diverse pattuglie dell’Arma.
Tra le scoperte più significative, i militari dell’Arma, supportati da personale dell’Enel, hanno scoperto all’interno delle abitazioni di quattro individui allacci abusivi alla rete elettrica, causando un danno stimato per il consumo di energia elettrica di circa 70.000 euro. Sulla base di queste evidenze, i responsabili sono stati deferiti alle autorità competenti.
In un’altra operazione, un individuo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il possesso di piante e semi di marijuana, nonché un bilancino di precisione.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri ha assicurato che i servizi di controllo del territorio continueranno in tutta la provincia reggina. L’obiettivo è garantire ai cittadini un ambiente sempre più sicuro e legale, con un’attenzione particolare anche per le zone più remote del territorio. Questo impegno costante mira a mantenere alta la guardia contro ogni forma di illegalità e a tutela della comunità.
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