Titolare di officina meccanica coinvolto in furto di energia elettrica attraverso allaccio abusivo, con anomalie nel contatore
I Carabinieri hanno compiuto un importante arresto a Cotronei, apprensivo centro del territorio calabrese. L’uomo fermato è un 58enne, proprietario di un’officina meccanica, che è stato accusato di furto aggravato per aver messo in atto un ingegnoso stratagemma per rubare energia elettrica. La scoperta è stata il frutto di un’indagine scrupolosa condotta dai militari, supportati da personale specializzato dell’Enel.
Durante l’ispezione dell’officina, sono state rilevate delle discrepanze nel funzionamento del contatore dell’energia elettrica, il che ha sollevato il sospetto di un allaccio non autorizzato alla rete elettrica. L’attività investigativa dei Carabinieri ha portato al fermo del meccanico e alla scoperta dell’illecito collegamento elettrico.
Questo ennesimo successo delle forze dell’ordine sottolinea l’impegno costante e mirato nella lotta contro il furto di energia elettrica, un problema diffuso che colpisce sia le abitazioni private che le imprese. Tale iniziativa è solo una delle tante azioni messe in atto per prevenire e reprimere fenomeni illeciti di questo genere, dimostrando l’incessante impegno delle autorità nel garantire un uso equo e corretto delle risorse energetiche.
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