74enne accusato di aggressione e violenza su donna ucraina rifugiata dalla guerra, è stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico
MONTALTO UFFUGO (CS), 06 LUG 2024 – La giustizia italiana si è mossa rapidamente dopo la denuncia di una donna ucraina rifugiata a Montalto Uffugo, la quale ha accusato un anziano di 74 anni di violenza. L’arresto è avvenuto ieri sera, grazie all’intervento dei carabinieri che hanno condotto un’approfondita indagine su quanto segnalato dalla vittima.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il sospetto episodio di violenza sarebbe avvenuto il 17 giugno scorso. La donna ha raccontato di essere stata inizialmente aggredita fisicamente e successivamente trattenuta contro la sua volontà mentre l’uomo avrebbe tentato di abusare sessualmente di lei. Le ferite riportate dalla vittima al collo e alla spalla sono risultate essere consistenti, confermando la gravità dell’aggressione.
L’indagato, identificato dalle iniziali E.P., è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, obbligato a portare un braccialetto elettronico per il monitoraggio delle sue attività. La decisione è stata presa dal giudice competente del Tribunale di Cosenza, su richiesta della Procura della Repubblica, che ha raccolto prove sufficienti per sostenere l’accusa di violenza sessuale nei confronti dell’anziano.
Le autorità competenti continuano a monitorare la situazione, assicurando che giustizia sia fatta nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte.
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