Il sindaco Sergio Abramo ha accolto a Palazzo de Nobili Carlo Ancelotti, ospite d’onore del settimo “Premio Nicola Ceravolo” e prossimo allenatore del Bayern Monaco. Insieme al “Re di coppe” anche il noto editorialista sportivo Italo Cucci, l’ideatore del Premio Maurizio Insardà e Mariella Ceravolo, figlia dell’indimenticato presidentissimo dell’Uesse Catanzaro, ricevuti nella sala consiliare del Comune poco prima della cerimonia al Teatro Politeama.
Il sindaco ha dato il benvenuto della città all’atteso ospite e ha consegnato lui due pregiati “vancali”, tipiche stole artigianali realizzate dalla Tessilart di Tiriolo.
“La presenza di Ancelotti a Catanzaro – ha detto Abramo – rappresenta un grande motivo di orgoglio per il Capoluogo su cui, anche quest’anno, grazie al Premio intitolato a Nicola Ceravolo, si accenderanno i riflettori nazionali ed internazionali. L’incontro con il tecnico che ha vinto più di tutti in Europa offrirà l’occasione per celebrare la nobile storia calcistica giallorossa, nell’anno in cui la Calabria ha riconquistato gli onori della serie A, nell’auspicio che presto la città Capoluogo di regione possa tornare a calcare i palcoscenici sportivi più importanti.
Dopo la visita di Ancelotti, Catanzaro vivrà a fine giugno un altro momento di grande orgoglio sportivo in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria a Claudio Ranieri, fautore del miracolo Leicester”.