Eduardo Tarsia: l’icona del teatro di Cosenza, una storia di speranza, resilienza e un addio commuovente alla colonna della cultura locale
La città di Cosenza è in lutto per la perdita di Eduardo Tarsia, iconica figura del teatro locale e anima dell’Officina delle Arti, che ha chiuso gli occhi all’età di 72 anni. La notizia del suo passaggio è giunta ieri nel tardo pomeriggio, diffondendosi rapidamente sui social media e suscitando un profondo senso di tristezza e dispiacere. La sua vita è stata intimamente intrecciata al mondo del teatro, lasciando un’impronta indelebile nella comunità locale.
Tarsia è stato uno dei fondatori e presidente della celebre compagnia teatrale “Voci, luci e co.” a Cosenza, nata da un gruppo di amici accomunati dalla passione per le arti sceniche. A partire dagli anni ’80, la compagnia ha prodotto numerosi spettacoli e si è esibita in piazze e teatri non solo a Cosenza, ma anche in diversi Comuni della provincia. La promozione del teatro popolare e della cultura cosentina era per Tarsia più di un impegno, era una vera e propria missione, di cui andava fiero.
L’Officina delle Arti, il cui logo era caratterizzato dalla posa aperta di Tarsia, è stato il frutto del suo instancabile impegno. L’edificio, inizialmente uno squallido capannone abbandonato nel quartiere Spirito Santo, è stato trasformato, con tenacia e sacrifici, in un autentico luogo di spettacolo. Nonostante gli ostacoli e le sfide, Tarsia ha investito la propria pensione e quella della moglie per trasformare il luogo in un teatro suggestivo, che è diventato un punto di riferimento fondamentale per il centro storico e l’intera città.
L’anno 2020, segnato dalla devastante pandemia, ha portato una dura battuta d’arresto per l’Officina delle Arti e per Tarsia. La chiusura forzata ha rappresentato un colpo devastante, seguito dall’amara notizia della messa in vendita del teatro. Nonostante gli sforzi del sindaco Franz Caruso e della comunità locale per sostenere Tarsia e preservare il suo lavoro, le speranze sono state infrante, lasciando un vuoto profondo e doloroso.
Oltre alla sua dedizione per il teatro, Eduardo Tarsia è stato ricordato come un uomo gentile e caloroso, il cui sorriso si apriva come un sole dietro la folta barba. Il suo funerale si terrà domani alle 11 presso il suo amato teatro, dando l’opportunità a tutti coloro che lo hanno amato e apprezzato di rendere omaggio a un uomo che ha creduto con tutto il cuore nel teatro e nella sua amata città, investendo in essi con passione e determinazione.