L’attacco a un agente penitenziario a Palmi solleva preoccupazioni sulla gestione dei detenuti violenti e sottolinea l’urgenza di migliorare le misure di protezione per il personale addetto ai carceri
PALMI (RC), 10 MAG 2024 – A Palmi, un agente della Polizia Penitenziaria è stato vittima di un violento attacco da parte di un detenuto. La vicenda ha sollevato seri interrogativi sulla sicurezza all’interno delle strutture carcerarie.
Secondo quanto riportato da Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e Francesco Ciccone, segretario regionale, il detenuto ha improvvisamente aggredito l’agente, afferrandolo e colpendolo con ripetuti schiaffi al volto. Nonostante l’intervento immediato dei colleghi, l’aggressore è rimasto nella saletta adibita alle attività ricreative prima di essere riportato nella sua cella.
Questa non è stata l’unica manifestazione di violenza da parte del detenuto. Sembra infatti che abbia un precedente storico di comportamenti aggressivi in altre istituzioni penitenziarie. Tale situazione solleva gravi preoccupazioni riguardo alla gestione dei detenuti con tendenze violente e alla sicurezza del personale addetto.
L’agente ferito ha ricevuto cure ospedaliere e gli è stata diagnosticata una prognosi di sette giorni. L’episodio evidenzia la necessità di una maggiore attenzione e risorse volte a garantire la sicurezza degli operatori penitenziari e a prevenire simili episodi in futuro.
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