Un 50enne crotonese, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto a sorveglianza speciale, è stato arrestato dopo mesi di aggressioni fisiche e verbali nei confronti dei genitori anziani, violando ripetutamente il divieto di avvicinamento
Dopo mesi di violenze e minacce nei confronti dei propri genitori anziani, un uomo di 50 anni è stato arrestato dalle autorità locali. Il pregiudicato crotonese, già sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con l’obbligo di non avvicinarsi ai familiari, ha continuato a violare le restrizioni imposte, costringendo il Tribunale a prendere provvedimenti più severi.
Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dall’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura di Crotone, l’uomo ha ripetutamente aggredito i genitori tra maggio e luglio di quest’anno. Le aggressioni, sia fisiche che verbali, sono avvenute per motivi futili e hanno incluso anche il danneggiamento di mobili e oggetti all’interno dell’abitazione familiare. Questo comportamento ha spinto il Tribunale di Catanzaro, che già nel gennaio 2023 aveva emesso un provvedimento restrittivo simile, a rinnovare il divieto di avvicinamento.
Nonostante le misure imposte, il 50enne ha continuato a introdursi nell’abitazione dei genitori, minacciandoli e ingiuriandoli, spesso sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti. L’ennesimo episodio di violenza ha richiesto l’intervento di una volante della polizia, che ha poi portato all’apertura di un’indagine più approfondita.
Alla luce delle evidenze raccolte, la Procura della Repubblica ha richiesto l’emissione di una misura cautelare in carcere, prontamente accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari. L’uomo è stato quindi arrestato e trasferito nella Casa Circondariale di Crotone, dove rimarrà in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
Le autorità continuano a monitorare la situazione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei genitori anziani e prevenire ulteriori episodi di violenza.
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