Maltempo in Calabria: allerta rossa per il 17 gennaio 2025, attesi rovesci intensi, venti forti e mareggiate lungo la costa ionica
A partire dalla notte di oggi, l’arrivo di una forte area depressionaria proveniente dallo Ionio Meridionale porterà condizioni meteo estremamente avverse su gran parte della Calabria. Le previsioni indicano precipitazioni intense e persistenti, in particolare sulla Città Metropolitana di Reggio Calabria e sulle zone ioniche, accompagnate da un rinforzo dei venti provenienti da est. Questi fenomeni potrebbero generare mareggiate lungo la costa ionica, con possibili disagi per le attività costiere.
Il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con il Centro Funzionale Multirischi dell’ArpaCal, ha emesso un’allerta meteo unificata, classificando il rischio con diverse colorazioni a seconda dell’intensità del fenomeno:
- Allerta Rossa: per la Calabria meridionale (Cala 4 e 8) e per la fascia ionica della Calabria Centrale (Cala 7), zone in cui si prevede il maltempo più intenso e pericoloso.
- Allerta Arancione: per la fascia ionica delle province di Crotone e Cosenza (Cala 5 e 6), con forti piogge e vento.
- Allerta Gialla: sui settori tirrenici centro-settentrionali (Cala 1 e 2), mentre l’allerta arancione è prevista per la zona Cala 3.
Il picco delle condizioni meteo avverse è atteso a partire dalle prime ore di domani, venerdì 17 gennaio, con rovesci intensi e raffiche di vento che renderanno difficoltosi gli spostamenti in alcune aree della regione.
In risposta alla grave situazione, la Protezione Civile regionale ha messo in allerta tutte le strutture operative, invitando i sindaci dei comuni coinvolti ad attivare i piani di protezione civile previsti. In particolare, le autorità raccomandano ai cittadini di prestare la massima attenzione durante gli spostamenti, in particolare nelle zone più vulnerabili come sottopassi, ponti e lungomari.
La Sala Operativa Regionale, attiva 24 ore su 24, seguirà costantemente l’evoluzione del maltempo e aggiornerà tempestivamente le autorità locali in caso di cambiamenti significativi delle condizioni atmosferiche.
L’invito alle precauzioni resta alta: chiunque si trovi nelle aree colpite è chiamato a limitare al minimo gli spostamenti e ad adottare comportamenti responsabili per evitare incidenti.
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