La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Reggio Calabria ha arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano di 20 anni residente nel comune di Massalengo (in provincia di Lodi) per detenzione di sostanze stupefacenti e porto abusiva d’arma.
Il soggetto era già noto alle forze dell’ordine perché destinatario di avviso orale emesso dal Questore di Lodi lo scorso 11 novembre. Controllo effettuato dai finanzieri sul 20enne dopo averlo visto aggirarsi in maniera sospetta in prossimità della stazione ferroviaria di Villa San Giovanni.
La ricostruzione dei fatti
Il soggetto, sceso da un treno proveniente da Milano, era diretto agli imbarcaderi, per raggiungere la città di Messina. Il 20enne è stato controllato al fine di riscontrare la regolarità del suo spostamento, in relazione alle misure anti-covid in vigore.
La perquisizione personale
Nel corso del controllo, il giovane ha manifestato alcuni segni di nervosismo e pertanto è stato sottoposto a perquisizione personale.
All’esito della perquisizione, il soggetto è stato trovato in possesso in un coltello a scatto con una lama di 10 centimetri e di 48 grammi di marijuana, contenuti in tre sacchetti occultati nel bagaglio a mano.
L’arresto
Grazie al supporto del cane antidroga “Edin”, i militari della Compagni di Villa San Giovanni hanno arrestato il viaggiatore per violazione della normativa in materia di stupefacenti e per il possesso di armi illecite.
Sanzione amministrativa per divieto di spostamento
Contestata inoltre al 20enne, una sanzione amministrativa per inosservanza del divieto di spostamento, consentito in relazione all’emergenza sanitaria, soltanto per motivi di salute, lavoro e in casi di urgenza e necessità.
Leggi anche – Reggio Calabria, ‘ndrangheta: estradato indagato dell’operazione Magma -.