Nella giornata odierna, a Cirò Marina, i Carabinieri del Comando Compagnia hanno arrestato un bracciante agricolo italiano di 35 anni poiché è stato scoperto che, nella sua abitazione, custodiva illegalmente due armi clandestine con la matricola abrasa, oltre a oltre 200 cartucce di diverso tipo e calibro.
Il controllo effettuato dai militari è cominciato alle prime ore del mattino, quando i Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, con l’assistenza dell’unità del Nucleo Cinofili Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” di Vibo Valentia, hanno eseguito una perquisizione domiciliare a seguito di un’attività di controllo diffusa e costante svolta dai carabinieri nella zona di loro competenza, mirata a contrastare il possesso e il traffico illecito di armi.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto due pistole con la matricola abrasa, di cui una risultante rubata, funzionanti perfettamente e dotate dei relativi caricatori contenenti varie munizioni di diverso calibro, incluso munizionamento per fucili di vario tipo.
L’uomo è stato immediatamente arrestato e posto sotto la custodia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, con l’accusa di ricettazione e detenzione illegale di armi clandestine e munizioni. Attualmente si trova in attesa della convalida dell’arresto, che avverrà nei prossimi giorni, presso la casa circondariale di Crotone.
Le armi e le munizioni rinvenute sono state sequestrate e saranno sottoposte a ulteriori accertamenti al fine di determinare se siano state utilizzate in precedenti atti criminali. Questo passo è importante per tracciare eventuali collegamenti con altri reati già avvenuti
