Una coppia trentenne, dopo aver acquistato merce per distrarre il proprietario, si impossessa di gioielli per un valore di 65.000 euro
Il 27 settembre scorso, Mormanno è stata teatro di un furto in una gioielleria che ha portato all’arresto di un uomo e una donna di circa 30 anni. Dopo aver parcheggiato il loro veicolo, la coppia ha iniziato una passeggiata lungo il corso principale del paese, facendo acquisti in diversi negozi prima di concentrarsi su una gioielleria locale.
Interessati agli orologi, alle collane e ai bracciali, i due hanno effettuato una selezione accurata tra i vari oggetti mostrati dal proprietario. Alla fine, hanno optato per una catenina, un paio di orecchini e una crocetta d’argento, per un valore complessivo di 385 euro, pagati in contanti per un totale di 400 euro. Dopo aver comunicato al gioielliere di preparare i pacchetti regalo, la coppia è uscita, affermando che sarebbero tornati successivamente per ritirare il resto.
Mentre il proprietario anziano confezionava gli articoli acquistati e si preparava a riporre la merce rimanente, si accorse che mancavano tre rotoli contenenti gioielli di valore, tra cui collier, girocollo, catenine in oro ed anelli, stimati in circa 60.000/65.000 euro.
Alla scoperta del furto, il gioielliere ha cercato invano la coppia e, realizzando di essere stato derubato, ha immediatamente contattato i Carabinieri della Stazione di Mormanno. Ha fornito una descrizione dettagliata dei sospetti, ricostruendo l’orario dell’evento e rivelando di essere stato distratto durante l’acquisto, momento in cui gli erano stati chiesti numerosi oggetti per deviarne lo sguardo dai rotoli contenenti la merce di valore.
Le indagini dei Carabinieri hanno visto un rapido sviluppo, grazie al supporto del sistema di videosorveglianza comunale. Le immagini acquisite hanno permesso di identificare la coppia e di raccogliere dettagli sui loro tratti somatici e sull’abbigliamento. Successivamente, il confronto con le banche dati delle forze di polizia ha confermato la compatibilità con B.N. e M.R., entrambi nati nel 1992 e residenti nella provincia di Roma.
La conferma dell’identità dei sospetti è avvenuta attraverso il riconoscimento fotografico da parte della vittima e degli altri esercenti. La coppia è stata localizzata e arrestata presso la loro abitazione. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Castrovillari, è stata eseguita dai Carabinieri della compagnia di Castrovillari, con il supporto dei militari dell’Arma della compagnia di Frascati.
L’uomo e la donna, sebbene presunti innocenti fino alla sentenza passata in giudicato, sono stati condotti presso la casa circondariale di Regina Coeli e Rebibbia. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza ha elogiato il risultato dell’attività investigativa, sottolineando il ruolo fondamentale della collaborazione della vittima e degli altri proprietari delle attività commerciali di Mormanno nel riconoscere la coppia.