Smantellato due pericolosi sodalizi criminali, coinvolgendo individui legati al traffico di droga, estorsioni e ricettazioni, compresi membri della comunità rom e individui di nazionalità albanese
Le forze dell’ordine, con il supporto del personale dell’Arma di Isola di Capo Rizzuto e Lamezia Terme, hanno portato a termine un’importante operazione volta a disarticolare due organizzazioni criminali dedite allo spaccio di droga nella regione.
L’azione è stata condotta in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia. Tredici individui, di cui alcuni di nazionalità albanese e altri appartenenti alla comunità rom di Catanzaro, sono stati posti in stato di fermo, tutti rinchiusi in carcere. Le accuse rivolte a loro includono associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, estorsione e ricettazione.
L’operazione ha portato all’arresto in flagranza o alla detenzione di 34 persone nel corso delle indagini. Nel complesso, sono stati sequestrati oltre 45 chilogrammi di eroina e marijuana, 18.000 euro in contanti, circa 70 chilogrammi di sostanze da taglio e due armi illegalmente detenute.
Le attività investigative condotte dai Carabinieri di Catanzaro e Girifalco, con il fondamentale apporto delle unità dell’Arma di Isola di Capo Rizzuto e Lamezia Terme, hanno consentito di debellare con successo queste organizzazioni criminali dedite al traffico di sostanze stupefacenti. L’azione, coordinata e mirata, rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato nella regione, dimostrando l’efficacia delle forze dell’ordine nel preservare la sicurezza e la legalità.
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