Trovata quasi un chilogrammo e mezzo di marijuana nascosta all’interno di uno scantinato, già suddivisa in dosi, pronta per lo spaccio
Giovedì mattina, i Carabinieri della Stazione di Archi hanno portato a termine un’importante operazione nel cuore del quartiere Archi, situato nella città di Reggio Calabria. Questa azione rientrava in un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati legati alle sostanze stupefacenti. L’obiettivo era chiaro: sradicare il traffico illegale di marijuana che minaccia la tranquillità dei cittadini.
Con grande determinazione, i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno eseguito questa delicata missione, supportati dai colleghi cinofili della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza. Il risultato di questa operazione è stato l’arresto di un individuo di 31 anni, originario di Reggio Calabria, trovato in possesso di una quantità impressionante di marijuana, pari a quasi un chilogrammo e mezzo. La droga era stata abilmente nascosta all’interno di uno scantinato, dove era già stata suddivisa in dosi, pronta per essere immessa nel mercato illegale della città.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato condotto davanti all’autorità giudiziaria, che ha poi deciso di porlo agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, nell’attesa del processo di convalida dell’arresto.
L’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di stupefacenti è incessante, con particolare attenzione al fenomeno della detenzione e produzione di sostanze illegali. Queste operazioni di controllo del territorio rappresentano la principale forma di prevenzione, contribuendo direttamente a migliorare la percezione della sicurezza tra i cittadini di Reggio Calabria.
Il lavoro dei Carabinieri nella lotta contro le sostanze stupefacenti è un elemento fondamentale per mantenere la legalità e la tranquillità nella regione. L’arresto di individui coinvolti nel traffico di droga è un passo avanti nella creazione di un ambiente più sicuro e protetto per tutti i residenti.
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