Il 51enne è stato sorpreso con la detenzione illecita di una pistola Beretta mod. 35 – cal. 7.65 e relative munizioni, occultate all’interno del suo domicilio
La Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme prosegue con determinazione le attività di prevenzione e repressione della criminalità diffusa nell’hinterland lametino. Nell’ambito di quest’azione, la Stazione Lamezia Terme Scalo, con il sostegno dello Squadrone Cacciatori “CALABRIA” e del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, ha portato a termine un’operazione che ha portato all’arresto in flagranza di reato di un 51enne coinvolto nella detenzione illecita di un’arma clandestina.
È importante sottolineare che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti coinvolti nelle indagini o imputati. Le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite con l’obiettivo di chiarire la fase in cui il procedimento si trova, garantendo in ogni caso il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere considerati colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.
L’operazione si è concentrata nell’area di Sant’Eufemia, dove, grazie a mirate attività d’iniziativa finalizzate alla ricerca di armi, munizioni e materiale esplosivo, i militari hanno individuato e arrestato F.G., un lametino di 51 anni. Quest’ultimo è stato sorpreso in flagrante detenzione illecita di un’arma clandestina e del relativo munizionamento. L’indagine è stata condotta in conformità all’art. 380 c.p.p.
In seguito a una perquisizione personale e domiciliare, i carabinieri hanno rinvenuto una pistola BERETTA mod. 35 – cal. 7.65 – con 97 cartucce del medesimo calibro, occultata all’interno di un forno elettrico nella residenza dell’uomo. L’analisi della pistola ha rivelato che la matricola era stata punzonata e che i meccanismi di funzionamento, nonché i congegni di mira dell’arma, risultavano perfettamente funzionanti e idonei all’offesa, con il colpo inserito all’interno della camera di cartuccia.
La pistola e le munizioni sono state sottoposte a sequestro, in attesa degli accertamenti dattiloscopici e balistici volti a determinare l’eventuale coinvolgimento in altre attività delittuose. L’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Lamezia Terme, il quale, considerati i gravi indizi di colpevolezza e le specifiche esigenze cautelari, ha disposto la custodia in carcere per il soggetto coinvolto.
