Arrestato Francesco Faillace per il duplice omicidio Scorza-Hedhli: svolta fondamentale nelle indagini sulla faida di ‘ndrangheta a Castrovillari
In un’importante svolta investigativa, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Francesco Faillace, 41 anni, presso la Casa Circondariale di Civitavecchia. Faillace, già detenuto per l’operazione “Athena”, è ora accusato di omicidio premeditato in concorso e di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo, con l’aggravante mafiosa.
Il provvedimento è stato emesso dal gip presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Catanzaro, a seguito di complesse indagini coordinate dalla Dda stessa e condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Cosenza, guidati dal tenente colonnello Dario Pini. L’arresto è legato al duplice omicidio di Maurizio Scorza e della sua compagna Hanene Hedhli, avvenuto il 4 aprile 2022 a Castrovillari.
Le investigazioni hanno portato alla luce nuovi elementi che hanno permesso di individuare Faillace come il presunto esecutore materiale dell’omicidio, inserito nel contesto di una faida tra gruppi di ‘ndrangheta per il controllo del territorio.
Il duplice omicidio era già stato oggetto di un precedente processo che ha visto, il 14 maggio scorso, la condanna di Francesco Adduci a 21 anni di reclusione per concorso in omicidio volontario premeditato con l’aggravante mafiosa. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Scorza sarebbe stato attirato presso il podere di Adduci con il pretesto della consegna di un agnello. Qui, il 4 aprile 2022, è stato ucciso insieme alla compagna Hedhli.
I corpi delle vittime sono stati successivamente trasportati in un altro luogo. Il cadavere di Scorza è stato rinvenuto nel bagagliaio della sua autovettura, con l’agnello che gli era stato consegnato prima dell’omicidio, mentre il corpo della donna è stato trovato sul sedile anteriore lato passeggero.
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