Giovane trovato con 300 grammi di “hashish” e materiali per il confezionamento della droga
In un costante impegno volta a contrastare il traffico illecito di sostanze stupefacenti, i Carabinieri di Cirò Marina continuano a svolgere attività preventive e repressive di fondamentale importanza. Recentemente, questa determinata azione ha portato a un significativo successo, mettendo in luce l’efficacia delle strategie di controllo e indagine delle forze dell’ordine. Nei giorni scorsi, durante un normale controllo condotto in un’area del centro abitato nota per essere frequentata da giovani spacciatori, i militari hanno compiuto un passo significativo nella lotta contro il traffico di droga. Concentrando la loro attenzione su un giovane di 26 anni, i Carabinieri hanno inizialmente identificato e selezionato alcuni soggetti ritenuti di interesse operativo, presenti nelle vicinanze. La decisione è stata quindi quella di procedere con una perquisizione personale e domiciliare nei confronti del giovane.
Ciò che è emerso da questa meticolosa attività di polizia giudiziaria, protrattasi per diverse ore, è stato un risultato tangibile e di notevole rilevanza. I militari dell’Arma hanno riuscito a recuperare una quantità considerevole di sostanze stupefacenti: circa 300 grammi di “hashish” e diverse decine di grammi di “marijuana”. Ma non è finita qui. Nell’ambito della perquisizione, sono stati rinvenuti e successivamente sequestrati anche materiali associati al confezionamento e alla suddivisione della droga in dosi, come buste e strumenti appositamente utilizzati per tale scopo.
Questi oggetti, che avrebbero potuto servire per la vendita al dettaglio della sostanza illecita, sono stati prontamente messi sotto sequestro, sottraendoli così alla catena del traffico di droga.
Di conseguenza, il giovane residente a Cirò Marina è stato tratto in arresto con l’accusa di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. La sua custodia cautelare è stata disposta su disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Crotone, che ha ordinato il suo trasferimento presso la Casa Circondariale del capoluogo.
Questa operazione rappresenta un altro passo avanti significativo nella lotta contro il traffico illecito di droga e dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità. Il sequestro di sostanze stupefacenti e del materiale collegato al loro traffico rappresenta un risultato tangibile e un monito per coloro che tentano di trarre profitto da attività criminali a scapito della società.
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