L’uomo, condannato in via definitiva a 2 anni e 10 mesi per rapina, sostituzione di persona e resistenza a pubblico ufficiale, è stato rintracciato
Nel pomeriggio del 23 gennaio, le forze dell’ordine hanno tratto in arresto un uomo di 32 anni, B.A., condannato in via definitiva a 2 anni e 10 mesi di reclusione per reati commessi nel 2019 a Lodi. L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Crotone in collaborazione con il personale del Commissariato di Gela, rientra in un’ampia attività di controllo del territorio voluta dal Questore Panvino per contrastare i reati contro il patrimonio.
L’uomo era stato riconosciuto colpevole di rapina, sostituzione di persona e resistenza a pubblico ufficiale. Individuato nei pressi del centro cittadino di Crotone, mentre si trovava in compagnia di altre persone, è stato sottoposto a fermo dopo un’attenta attività investigativa condotta in sinergia tra le forze dell’ordine di Crotone e Gela.
Una volta arrestato, B.A. è stato immediatamente trasferito presso la Casa Circondariale di Crotone, dove sconterà la pena. Parallelamente, sono in corso ulteriori indagini per chiarire il motivo della sua presenza nel Crotonese e verificare eventuali collegamenti con attività illecite nella zona.
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