Un uomo di 58 anni è stato arrestato ad Acquaformosa dopo una lunga e dolorosa storia di abusi che durava da oltre trent’anni, durante la quale ha maltrattato fisicamente e psicologicamente la moglie e le figlie minorenni
ACQUAFORMOSA (CS), 12 DIC 2024 – È un altro capitolo doloroso quello che emerge dalle indagini condotte dai Carabinieri di Castrovillari, che ieri hanno arrestato un uomo di 58 anni, accusato di aver perpetrato abusi su moglie e figlie per oltre trent’anni. L’operazione si inserisce nel continuo impegno delle forze dell’ordine contro la violenza domestica, in particolare nei confronti delle donne.
Tutto ha avuto inizio dalla denuncia della moglie, che ha trovato il coraggio di rompere il silenzio su una lunga storia di abusi. Le indagini, condotte con grande professionalità, hanno ricostruito un quadro agghiacciante: maltrattamenti sistematici e soprusi che si sono ripetuti ininterrottamente lungo l’intero arco del matrimonio. L’uomo, infatti, ha sottoposto la moglie a violenze fisiche e psicologiche, manifestando anche atteggiamenti di prevaricazione nei confronti delle figlie, quando queste erano ancora minorenni.
A peggiorare ulteriormente la situazione, alcune testimonianze hanno rivelato che l’uomo avrebbe esercitato delle vere e proprie pressioni sulla moglie, obbligandola ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà. Le vittime, spaventate dalle possibili conseguenze di un rifiuto, erano costrette ad acconsentire per evitare peggiori reazioni da parte del marito.
Grazie alle accurate indagini, è stato possibile raccogliere gli elementi necessari per l’emissione di un’ordinanza cautelare in carcere, eseguita dal Tribunale di Castrovillari. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, e al momento si trova in custodia cautelare in attesa dell’ulteriore sviluppo delle indagini.
Le autorità hanno messo a disposizione delle vittime numerosi centri antiviolenza, per offrire supporto e protezione in questo difficile percorso di denuncia e uscita dalla spirale di abusi. L’arresto del 58enne è un segnale forte di come le istituzioni siano impegnate a contrastare la violenza familiare, un fenomeno che purtroppo continua a colpire numerose persone, spesso in silenzio, dietro le porte delle case.
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