I Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno arrestato in flagranza C.S., 37enne nato a Lamezia Terme e residente a Platania, accusato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi, il tutto aggravato dalla circostanza di aver commesso il fatto in presenza e in danno di un minore degli anni 18.
In particolare i Carabinieri della Stazione di Platania, hanno ricevuto una richiesta di intervento da parte di un ragazzino di 12 anni, residente nel comune di Platania, che ha riferito di aver subito un autentico pestaggio da parte del proprio padre il quale poco prima aveva riservato lo stesso trattamento alla madre davanti ai suoi stessi occhi.
Arrivati immediatamente sul posto, i militari hanno avuto modo di verificare l’effettiva violenza subita dalla donna e dall’adolescente ad opera dell’uomo, con segni evidenti per entrambi di percosse e lesioni sui propri corpi. La donna, in particolare, presentava ecchimosi evidenti sul volto mentre per il ragazzino il quadro clinico era decisamente peggiore.
Il minorenne, infatti, era stato preso di mira dal padre, il quale, in evidente stato di agitazione psicofisica derivante dall’assunzione smoderata di alcool, lo aveva più volte preso a calci e pugni arrivando addirittura ad immobilizzarlo nel letto in posizione prona mentre lo sovrastava con i piedi sulla schiena.
Il ragazzo è stato soccorso da personale del 118 e condotto presso l’Ospedale civile di Lamezia Terme dove è risultato affetto da varie lesioni in diverse parti del corpo e dalla frattura della costola con prognosi di 25 giorni 25.
I Carabinieri hanno bloccato contestualmente il padre-marito violento e lo hanno condotto presso gli uffici della compagnia di Soveria Mannelli in stato di arresto in flagranza del reato di lesioni e maltrattamenti in famiglia.
Il soggetto ora si trova presso la casa circondariale di Catanzaro-Siano a disposizione dell’autorità giudiziaria.