Sicurezza nel cuore dell’Artico: missione speciale dei Finanzieri Italiani
In un evento senza precedenti, due militari appartenenti al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza stanno per intraprendere un viaggio verso una remota stazione di ricerca nell’Artico. Questa speciale missione li porterà a raggiungere la stazione ‘Dirigibile Italia’, gestita dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), situata sull’isola di Spitsbergen nelle Svalbard, un arcipelago in Norvegia.
Il loro compito è di proteggere le spedizioni che avvengono in un ambiente così estremo e di organizzare corsi di formazione per garantire la sicurezza delle operazioni in territori impervi. La missione è un vero unicum, in quanto la Guardia di Finanza non aveva mai esteso le proprie operazioni fino a latitudini così settentrionali prima d’ora.
Questa missione straordinaria si protrarrà fino ai primi giorni del mese di ottobre. Durante questo periodo, i militari avranno il compito di assicurare l’organizzazione dei corsi di formazione che consentiranno agli scienziati e agli operatori di acquisire le competenze necessarie per muoversi in sicurezza in un ambiente così difficile da affrontare. Saranno inoltre incaricati di proteggere e supportare le spedizioni scientifiche che si svolgono nella regione, fornendo la loro vasta esperienza nella gestione dei pericoli derivanti dalle condizioni meteorologiche e ambientali sfavorevoli.
La base ‘Dirigibile Italia’, situata nel villaggio di Ny – Alesund, rappresenta un importante centro di ricerca multidisciplinare, che fornisce supporto a una serie di progetti scientifici sia a livello nazionale che internazionale. La stazione, gestita dall’Istituto di Scienze Polari del CNR, è stata inaugurata nel 1997 e ha continuato a crescere in importanza, coinvolgendo un numero sempre maggiore di ricercatori. L’obiettivo principale è garantire un coordinamento professionale che consenta un’efficace gestione degli aspetti logistici e operativi delle varie iniziative scientifiche.
Il contributo dei militari italiani in questa comunità scientifica rappresenta un passo significativo per aumentare la sicurezza degli scienziati che lavorano in condizioni estreme. Le Svalbard, situate nell’Oceano Artico, sono una fonte inesauribile di opportunità di ricerca, ma le avverse condizioni meteorologiche e l’orografia complessa possono rendere il lavoro degli scienziati e del personale tecnico estremamente difficile.
I due militari che partiranno per questa missione sono stati accolti oggi presso il Comando Generale della Guardia di Finanza dal Capo di Stato Maggiore, Generale di Divisione Leandro Cuzzocrea. Durante l’incontro, sono stati consegnati loro i colori istituzionali che saranno issati presso la base logistica ‘Dirigibile Italia’ come simbolo della presenza del Corpo nell’Artico. Questa occasione è stata anche l’opportunità di ricordare due finanzieri, appartenenti al Soccorso Alpino, che hanno perso la vita in servizio la scorsa settimana durante un’esercitazione sulle Alpi Giulie Occidentali.
In conclusione, questa missione rappresenta un notevole passo avanti nell’espansione delle operazioni della Guardia di Finanza in luoghi estremi e offre un supporto prezioso alle attività scientifiche in corso nell’Artico.