Aumento del 3,2% nelle tariffe rifiuti in Calabria

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Tariffe per lo smaltimento rifiuti nel contesto italiano del 2023: in Calabria, la tassa media è di 360 euro per famiglia con un incremento del 3,2%

Nel corso del 2023, la tassa media per i rifiuti di una famiglia calabrese è di 360 euro, rispetto ai 320 euro della media nazionale. I capoluoghi presentano variazioni significative, spaziando dai 269 euro a Catanzaro ai 443 euro a Reggio Calabria, con un incremento regionale del 3,2%. A Crotone, l’aumento è del 9,5% rispetto al 2022.

A livello nazionale, la spesa più elevata si osserva nel Sud, con la Campania in testa a livello regionale (416 euro, +0,5% rispetto all’anno precedente). Sette capoluoghi meridionali figurano tra i dieci più costosi, con Catania in vetta a 594 euro annui. Le Marche registrano la spesa media più bassa, pari a 250 euro, mentre Udine si conferma come il capoluogo meno oneroso, con una spesa media familiare di 181 euro, un terzo di quella a Catania.

Dall’analisi dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva emerge che su 54 capoluoghi, 20 vedono una diminuzione delle tariffe. L’incremento massimo si registra a Latina (+31,2%), mentre la riduzione più consistente è ad Imperia (-23,3%). Questi dati sono parte dell’indagine annuale del progetto “Vita da generazione spreK.O.”, finanziato dal MIMIT. In vista della Settimana europea dei rifiuti, Cittadinanzattiva anticipa queste tariffe, mentre il report completo, includente anche dati sulla raccolta differenziata, sarà diffuso il 24 novembre.

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