“Chi l’ha visto?” indaga sulla morte di Beatrice Celia: una madre chiede risposte
CATANZARO, 21 NOV 2024 – Beatrice Celia, 22 anni, è stata trovata senza vita nella sua abitazione la mattina del 17 marzo 2024. La giovane viveva con la madre, Elena, che ha scoperto il corpo nella vasca da bagno. La tragedia, apparentemente avvolta da un alone di mistero, ha sollevato molte domande, soprattutto per alcuni dettagli che emergono dai racconti dei familiari e delle amiche.
Beatrice era una ragazza piena di vita, coinvolta in vari progetti personali e lavorativi. Aveva posato come fotomodella, lavorava nell’azienda di famiglia e sognava il mondo della televisione, avendo realizzato un video per il casting del programma Uomini e Donne. Tuttavia, sotto questa immagine solare si celavano difficoltà profonde legate a una relazione sentimentale che, secondo le persone vicine, aveva lasciato segni indelebili nella sua vita.
Un rapporto turbolento e i segni di una vita in cambiamento
Per circa un anno e mezzo, Beatrice aveva avuto una relazione con un coetaneo di Catanzaro. Ma quella storia, conclusa da tempo, continua a suscitare preoccupazioni e dubbi. La madre e le amiche non esitano a definirla un legame malsano, con episodi che avrebbero profondamente cambiato il comportamento della ragazza.
Elena, la madre di Beatrice, ha raccontato episodi inquietanti durante un’intervista a Chi l’ha visto?. Tra questi, una lite in discoteca che avrebbe richiesto l’intervento dei buttafuori: il giovane, a quanto pare, avrebbe messo le mani al collo della ragazza, reagendo a un semplice saluto di lei a un conoscente.
Dopo quell’episodio, la vita sociale di Beatrice sembrava essersi ridotta drasticamente. Le sue amiche ricordano come la ragazza avesse smesso di uscire, temendo reazioni aggressive del compagno. A peggiorare la situazione, il ragazzo avrebbe inviato messaggi offensivi, usando termini denigratori verso Beatrice e le sue amiche. La madre riferisce anche di un presunto controllo ossessivo, con il sospetto che il giovane la geolocalizzasse tramite dispositivi elettronici.
Gli ultimi giorni di Beatrice
Un altro elemento che aggiunge tensione alla vicenda è il viaggio a Milano pochi giorni prima della tragedia. L’11 marzo, Beatrice era stata a un concerto, ma il ritorno a casa aveva segnato una svolta nel suo comportamento. Visibilmente provata e con lividi sul corpo, aveva passato i giorni successivi a casa, evitando contatti esterni.
La sera del 16 marzo, poche ore prima della sua morte, Beatrice avrebbe scritto un messaggio al suo ex per incontrarlo, ma lui sostiene di non averla vista. Il mattino successivo, Elena ha trovato il corpo della figlia, insieme a oggetti estranei alla casa: una maglia e un paio di auricolari, di cui nessuno conosce la provenienza.
L’Appello della madre: «Voglio la Verità»
La mamma Elena, distrutta dal dolore, non crede che la figlia si sia tolta la vita. «Chi sa qualcosa, parli», ha dichiarato durante il programma Chi l’ha visto?, chiedendo giustizia per Beatrice. Per lei, i dettagli insoliti della scena e il comportamento della figlia nei giorni precedenti la morte indicano che ci sia altro dietro questa tragica fine.
L’appello di Elena non è solo un grido di dolore, ma una richiesta di aiuto alla comunità e alle autorità: «Non posso accettare che sia successo questo, devo sapere cosa è accaduto a mia figlia».
La morte di Beatrice Celia resta un caso aperto, con numerosi interrogativi e ombre che pesano sul suo passato recente. Il ricordo di una giovane piena di sogni e ambizioni si intreccia a un racconto di sofferenza e presunti abusi, che ora richiedono chiarezza. La speranza della famiglia è che, con il tempo, si possa arrivare a una verità che renda giustizia a Beatrice.