Bracconaggio a Reggio Calabria: due denunce

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Operazione anti-bracconaggio: denunciati due uomini per tentato furto di fauna protetta, maltrattamento di animali e utilizzo di richiami acustici illegali

Due uomini, di 40 e 35 anni, entrambi residenti a Reggio Calabria, sono stati denunciati dalla Polizia di Stato per reati legati al bracconaggio. I due sono accusati di tentato furto aggravato di avio-fauna, maltrattamento di animali, detenzione di specie protette e possesso di richiami vivi e dispositivi acustico-meccanici, strumenti spesso utilizzati per la cattura illecita di uccelli.

L’operazione è stata resa possibile grazie alla prontezza di un agente della Polizia di Stato, che ha allertato la Sala Operativa segnalando l’attività sospetta in località Pellaro. Sul posto sono prontamente intervenute le volanti della Polizia, riuscendo a individuare e bloccare i due uomini in flagranza di reato.

Nel corso dell’intervento, gli agenti hanno sequestrato i volatili detenuti, appartenenti a specie protette, e li hanno affidati ai volontari di un’associazione locale impegnata nella tutela della fauna selvatica.

L’episodio sottolinea ancora una volta l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini per contrastare il fenomeno del bracconaggio e tutelare il patrimonio faunistico del territorio. Le indagini proseguiranno per verificare eventuali ulteriori responsabilità e per accertare se i due soggetti fossero coinvolti in una rete più ampia di attività illecite.

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