Si è conclusa stamane a Marzi (CS), con l’adozione da parte di una famiglia lì residente, la brutta avventura, durata circa una settimana, patita da una gattina randagia fortunosamente posta in salvo da un Militare dell’Arma.
I fatti che hanno visto in pericolo il felino, cucciolo femmina dall’età stimata di circa 6 mesi, sono avvenuti la scorsa domenica in Località del Piano Lago del Comune di Mangone (CS): l’animale, rimasto tramortito verosimilmente a seguito di un investimento, era stato posto a margine della carreggiata della S.P. 241 in corrispondenza di una dei numerosi distributori di carburante che insistono lungo il percorso. Intorno alle successive 09.30, un Militare della Compagnia Carabinieri di Rogliano, libero dal servizio ed intento a fare rifornimento alla propria autovettura privata, lo aveva poi notato barcollare pericolosamente cercando di attraversare nuovamente l’arteria stradale e, istintivamente, lo aveva posto in salvo prendendolo a bordo della propria vettura e trasportandolo presso la Caserma di Via Eugenio Altomare. Subito accudito e sfamato da vari Militari, l’animale ha iniziato a dare, con il trascorrere dei giorni, evidenti segnali di ripresa fino a tornare ad una condizione di normalità; alla gara di solidarietà ha altresì partecipato gratuitamente una veterinaria attiva nel Comune di Rogliano, che lo ha più volte visitato e medicato.
Oggi l’epilogo della vicenda: Fiammetta, così ribattezzata, è stata infine affidata ad una famiglia residente nel Comune di Marzi (CS), sorteggiata tra le numerose che avevano chiesto di poter entrare in possesso dell’animale, che provvederà ad adottarla formalmente e a prendersene cura per il futuro.