Calabria: arrivano i primi freddi

Sila montagna
Neve

In pochissimo tempo i cittadini che abitano la terra bagnata dai due mari sono passati dall’indossare il costume da bagno a mettere il giubbino. C’è stata una escursione termica considerevole che ha provocato un cambiamento repentino delle temperature. In Calabria sulle pendici della Sila è caduta la prima neve. Dopo le allerta meteo diffuse nella regione, ci troviamo catapultati in una nuova realtà tutta autunnale. I sindaci chiudono e riaprono le scuole in poco meno di 24 h, ma complessivamente non possiamo lamentarci più di tanto. Il Covid 19 ha placato la sua foga grazie ai vaccini. E non ci si stanca di parlare di green pass: cosa succederà? Secondo le previsioni in autunno il virus potrebbe essere più contagioso, ma attualmente la situazione è sotto controllo, anche grazie al contributo dei cittadini che hanno rispettato le regole e mantenuto un comportamento virtuoso. 

Sulla neve con il Covid-19

Il Covid non ferma la voglia di andare in montagna e sciare anche in Calabria. Quest’anno si ritorna sulle piste
in sicurezza, infatti le misure da rispettare sono diverse, ma la prudenza anche in questi casi non è mai troppa. Servirà il green pass o meglio lo skipass, per andare sulla neve e sciare. Questa è una misura fortemente voluta dal Governo Draghi, ma non esente da critiche. Diverse sono le regole elaborate per affrontare in sicurezza le piste da sci. Ad esempio la capienza delle seggiovie varia dall’80% al 100%, mentre le funivie potranno essere riempite fino all’80%. Al chiuso è vietato fumare, consumare alimenti e bevande. Nei servizi igienici saranno installati dei dispenser dotati di gel igienizzante. Il distanziamento di 1 metro verrà sempre garantito. Il personale d’accoglienza dovrà costantemente indossare la mascherina.