La Calabria sotto il caldo anomalo dell’anticiclone africano: temperature record e implicazioni sul clima autunnale
L’inizio di ottobre ha portato con sé un’incredibile ondata di caldo, rendendo l’autunno un miraggio lontano in molte parti d’Europa. La causa principale di questa eccezionale anomalia meteorologica è l’anticiclone africano che regna sovrano su gran parte del continente.
Le temperature sono schizzate alle stelle, in particolare in Nord Italia e in Francia, dove i termometri hanno superato facilmente i 33 gradi Celsius. Allo stesso tempo, al Sud Italia, le correnti provenienti dall’est hanno mantenuto un clima più mite, ma altrettanto piacevole.
Tuttavia, la situazione è destinata a cambiare nel giro di pochi giorni. Tra il 4 e il 7 ottobre, una debole perturbazione atlantica sfiorerà le Alpi, alterando l’equilibrio atmosferico. Questo fenomeno favorirà l’estensione dell’anticiclone africano anche sulle regioni meridionali, portando a una significativa impennata delle temperature.
Addirittura in Calabria, ci si prepara ad accogliere l’ottobrata, un periodo in cui le temperature raggiungeranno massimi notevoli, oscillando tra i 26 e i 28 gradi Celsius lungo le coste, e addirittura toccando i 30-31 gradi Celsius nelle zone interne. Tuttavia, le notti resteranno fresche, grazie ai cieli sereni che favoriranno le inversioni termiche.
Almeno fino alla metà del mese, sembra che la pioggia sarà assente, secondo le ultime previsioni meteorologiche. Questo prolungato periodo di Ottobrata africana è un fenomeno anomalo che potrebbe avere ripercussioni significative sull’ambiente e sull’agricoltura.
Mentre le persone si godono le temperature estive tardive, è importante tenere d’occhio la situazione e adottare le precauzioni necessarie per affrontare questo insolito clima autunnale. Allo stesso tempo, gli esperti stanno monitorando da vicino l’evoluzione di questo anticiclone africano e le possibili conseguenze che potrebbe comportare per la regione. In un momento in cui i cambiamenti climatici stanno diventando sempre più evidenti, questi eventi meteorologici eccezionali richiamano l’attenzione sull’importanza di affrontare il problema del riscaldamento globale in modo più serio e urgente.
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