Continuano i servizi disposti dal Gruppo Carabinieri di Locri volti alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione a quelli relativi alle armi e alle sostanze stupefacenti, sviluppati d’intesa con i colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria e delle Stazioni Forestali.
Nell’ambito di tali servizi, a Canolo, i Carabinieri della Stazione di Agnana Calabra, assieme ai colleghi Cacciatori di Vibo Valentia e delle Stazioni Carabinieri Forestali “Parco” di Gerace e San Giorgio Morgeto hanno arrestato un 26enne bracciante agricolo canolese. I militari dell’Arma, a seguito di una perquisizione domiciliare effettuata in un’abitazione in uso al giovane, abilmente occultati nel cassonetto della serranda della sala da pranzo, hanno rinvenuto e sequestrato due involucri contenenti complessivamente 350 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana che verrà ora inviata presso il R.I.S. di Messina per effettuare le successive analisi di laboratorio.
Inoltre, sempre, in località Schiavone di Canolo, all’interno del vecchio cimitero abbandonato, gli stessi militari hanno scoperto un fucile cal. 16 privo di matricola e un involucro termosaldato contenente 700 grammi circa di sostanza stupefacente tipo marijuana, tutti abilmente nascosti nei locali a suo tempo occupati dal custode.
Il materiale sequestrato, in ottimo stato di conservazione, è stato repertato e sottoposto a sequestro in attesa di essere sottoposto ad accertamenti tecnici.