Dolore nel nuovo anno: carabiniere calabrese muore in incidente
La notte di San Silvestro ha portato con sé una tragica notizia che ha scosso la comunità, con la perdita di Rosario Bruno, un carabiniere calabrese originario di Lamezia Terme. L’uomo, residente a Milano, aveva deciso di trascorrere il Capodanno nella città lombarda partecipando a una festa di fine anno. Tuttavia, il tragico destino ha segnato il suo percorso quando è uscito di strada con la sua auto, perdendo la vita nel lodigiano.
Rosario Bruno lascia dietro di sé una compagna e un figlio di soli 10 anni, il cui futuro sarà segnato da un vuoto improvviso e doloroso. La notizia della sua prematura scomparsa ha generato un’ondata di dolore tra amici, colleghi e conoscenti, che ricordano Bruno come un uomo devoto al dovere e alla sua famiglia.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri ha espresso il proprio cordoglio attraverso una nota ufficiale, affermando: «Questa segreteria nazionale, insieme con quella regionale della Lombardia e provinciale di Milano, nonché tutti gli iscritti NSC, si stringono alla famiglia in questo momento di immenso dolore». La solidarietà dimostrata riflette l’unità e il sostegno all’interno della comunità delle forze dell’ordine, che perdono un collega e amico.
I primi accertamenti svelano che l’incidente avrebbe avuto luogo nella notte del 31 dicembre, ma la segnalazione alle forze dell’ordine e al 118 è giunta solo nella giornata successiva. Un passante, notando l’auto ribaltata nel fosso, ha prontamente allertato i soccorsi, ma purtroppo ogni intervento è risultato vano per salvare la vita del carabiniere.
Il lutto investe non solo la famiglia di Rosario Bruno ma anche l’intera comunità carabinieri, che oggi piange la perdita di un valoroso servitore dello Stato. La speranza è che, in questo momento di dolore, la solidarietà e il supporto possano alleviare in parte la sofferenza di chi è rimasto indietro, portando un po’ di luce in un inizio d’anno segnato da una tragedia così dolorosa.
