L’inizio delle lezioni del corso di laurea in Sociologia per l’anno accademico 2017-2018 è avvenuto questa mattina (18 ottobre) con un evento culturale all’interno del Carcere di Catanzaro.
In particolare sono state presentate alcune novità per il nuovo anno accademico:
Il corso “Introduzione alla Sociologia”, I anno, corso di laurea in Sociologia, è stato attivato e si svolgerà all’interno del carcere. Sarà interamente dedicato agli studenti detenuti.
In via sperimentale, nel nuovo anno accademico, alcune lezioni di due materie del corso di laurea in sociologia (“Sociologia”, I anno e “Sociologia della sopravvivenza”, III anno) verranno svolte in carcere per gli studenti detenuti (e trasmesse in streaming all’esterno, nelle aule universitarie, per gli studenti non detenuti)
Il protocollo d’intesa, era stata siglato a giugno, tra l’Università degli studi Magna Graecia di Catanzaro ed il Provveditorato dell’Amministrazione penitenziaria, con l’obiettivo di migliorare la condizione di studio nel carcere “U. CARIDI”
La cerimonia si è aperta con i saluti istituzionali e le autorità accademiche a incoraggiare gli studenti.
Il progetto consente ai detenuti di esercitare il diritto allo studio anche a livello universitario e di favorire il loro percorso di risocializzazione.
L’iniziativa favorisce l’accesso ai corsi universitari alle Facoltà di Sociologia e ha l’obiettivo di creare un diverso canale di accesso alle misure alternative alla pena in presenza di regolare condotta, attiva partecipazione e superamento degli esami previsti.
Oltre alla Dott.essa Angela Paravati, direttore della casa circondariale di Catanzaro, hanno partecipato: il prof. Giovanbattista De Sarro, Magnifico Rettore UMG; il Prof Cleto Corposanto, direttore dipartimento Sociologia UMG; il prof. Charlie Barnao e il prof. Umberto Pagano.