Consegnati, ieri pomeriggio, all’impresa “Lavori fluviali srl”, i lavori di riqualificazione del viadotto Kennedy.
All’atto della firma della consegna del cantiere erano presenti il sindaco Sergio Abramo, l’assessore ai lavori pubblici, Franco Longo, il dirigente del settore, Gennaro Amato, il responsabile unico del procedimento, Francesco Rubino, il rappresentante legale dell’impresa, Luciano Mustari e i tre progettisti: l’architetto Franco Zagari, l’ingegnere Ferdinando Gabellini e l’architetto Giovanni Laganà. Presente anche il responsabile d’esercizio dell’Amc, Dario Passafaro, per rappresentare la problematica relativa alla presenza della fermata terminale degli autobus. Gli interventi previsti che saranno avviati il prossimo 27 novembre, dovranno essere portati a termine entro 120 giorni e prevedono una spesa complessiva di circa 233mila euro. “Una volta ultimati questi lavori, l’intera area di piazza Matteotti avrà un volto completamente riqualificato, moderno e funzionale, perfettamente integrato nel contesto architettonico e urbanistico di quest’area della città”, ha affermato il sindaco Sergio Abramo. “Le idee del professore Zagari e dei progettisti che l’hanno affiancato, puntano a dare continuità all’intero progetto di riqualificazione di piazza Matteotti,la piazza giardino della città ideata da Zagari. Il risultato finale sarà sicuramente apprezzato dai cittadini anche perché il nuovo sistema di illuminazione garantirà maggiore sicurezza. Unire comodità, estetica e sicurezza – ha concluso Abramo – è stato, infatti, l’obiettivo principale che ha mosso l’amministrazione a finanziare questi interventi di perfezionamento che vanno da piazza Rotella fino all’ex Ospedale militare, prossima sede di uffici giudiziari. Si potrà così dare completa armonia e il giusto decoro all’area che rappresenta anche uno degli ingressi principali del centro storico”.
Con la realizzazione delle opere sul viadotto Kennedy si potrà così completare la più ampia operazione di riqualificazione di piazza Matteotti, estendendo l’area-giardino che parte del Cavatore, arriva fino al vecchio palazzo del Tribunale e continua, dirimpetto, nella zona dedicata al maestro Rotella. Il rifacimento dei marciapiedi e delle ringhiere in piena continuità con il tracciato e quanto già fatto per il restyling di piazza Matteotti sono fra gli interventi previsti: le vecchie piastrelle in asfalto della pavimentazione lasceranno spazio a elementi di quarzite in giallo panama e lastre in pietra dall’elevata resistenza. Verrà inoltre interamente riqualificata la ringhiera di protezione dei marciapiedi del viadotto, sulla quale campeggerà una frase di John Fitzgerald Kennedy: “L’opera divina spetta a noi, la nostra buona coscienza essendo la ricompensa e la storia il giudice”. Particolare riguardo, infine, sarà posto all’impianto di illuminazione pubblica tramite la sostituzione dei vecchi pali della luce, ormai obsoleti e in parte mancanti, Prevista l’installazione di nuovi corpi illuminanti a LED e di sei nuove telecamere per la videosorveglianza.