Catanzaro esclusa dal ruolo di capoluogo calabrese nel contesto del Capodanno Rai 2024, con accuse di arroganza da Cannizzaro e preoccupazioni di Capellupo riguardo a presunti accordi occulti
Il consigliere comunale Vincenzo Capellupo di Forza Italia solleva la questione del ruolo di Capoluogo della Calabria, sottolineando la netta preferenza tra Reggio Calabria e Cosenza all’interno del partito. Dopo l’annuncio del G7 a Villa San Giovanni, ora l’attenzione si sposta sul Capodanno 2024 su Rai Uno, annunciato non dall’Azienda di Stato, ma dal deputato forzista reggino Cannizzaro, durante una conferenza stampa elettorale contro il Sindaco di Catanzaro.
L’atto, percepito come arrogante da parte di Capellupo, è stato mitigato successivamente dalle dichiarazioni più prudenti del Presidente Occhiuto. Nel frattempo, Cosenza ottiene la facoltà di medicina, ma in cambio cede l’Azienda “Dulbecco” all’UMG, con potere di veto sugli ospedali, come evidenziato dal consigliere regionale e comunale Antonello Talerico. Inoltre, vengono menzionati gli investimenti per lo stadio e i maxi concorsi regionali che si svolgono a Rende, lasciando le altre città in disparte con solo nomine di sottogoverno.
Capellupo critica l’inconsistenza dei dirigenti catanzaresi di Forza Italia, sconfitti nelle elezioni provinciali, accusandoli di essere succubi delle volontà di Occhiuto e Cannizzaro. Nonostante le divergenze con l’ex leader Mimmo Tallini, Capellupo ammette che, quando era al comando, Forza Italia tentava di far rispettare il ruolo di Capoluogo. Sottolinea inoltre che, sebbene non si voglia definire il partito di Tajani, Occhiuto e Cannizzaro come nemico di Catanzaro, è evidente la mancanza di riconoscimento e affetto nei confronti della città.
Conclude affermando la ferma intenzione di lottare strenuamente contro il presunto patto tra Occhiuto e Cannizzaro, che rischia di escludere definitivamente Catanzaro dai radar politici della Calabria.
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