Catanzaro, graffiti selvaggi in città: acciuffati due writers

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Celere ed incisiva la risposta dei Carabinieri della Stazione di Catanzaro Principale al recente fenomeno dei graffiti sui muri del centro storico catanzarese  che, da qualche tempo stava turbando l’opinione pubblica cittadina.

Numerosi i casi sul tessuto urbano da parte degli imbrattamuri, più noti con il termine inglese di “writers” che, ora, grazie all’intervento provvidenziale dell’Arma, hanno un volto ed un’identità: C.S. e G.D. rispettivamente di 19 e 20 anni, entrambi residenti nel capoluogo, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, accusati di “Deturpamento ed Imbrattamento di cose altrui”.

I due giovani sono stati colti in flagranza, mentre stavano ultimando la loro opera, mostrando quelle doti “pittoriche” tipiche del cosiddetto “graffitismo”, quale un fenomeno sociale e culturale di carattere globale, basato sull’espressione della creatività, che tuttavia si manifesta con forme vietate dalla legge.

Ancora, l’usuale vernice verde, protagonista di questi asseriti sfoghi di creatività, è l’arma utilizzata dai due grafomani, sorpresi dai militari della locale stazione, mentre stavano agendo sulla parete di un palazzo sito in piazza stocco.

Invano il tentativo di fuga dei rei, prontamente inseguiti ed acciuffati dai Carabinieri che, con il loro puntuale intervento, non solo hanno evitato l’ulteriore imbruttimento del muro del relativo locale, ma hanno consegnato alla giustizia, gli artefici di queste condotte che lasciano purtroppo segni indelebili sul patrimonio urbanistico del capoluogo calabrese.

Non è una coincidenza se da qualche giorno non si sono verificati fatti analoghi per cui si può certamente affermare sia stato dato un duro colpo ed un incisivo messaggio a questi giovani artisti ai quali sono stati sequestrati gli “arnesi del mestiere”: alcune bombolette di vernice spay oltre ad una mascherina e un paio di guanti.