Catanzaro Ischia 3-0: tabellino e resoconto

tabellino 

CATANZARO-ISCHIA 3-0

CATANZARO: Grandi, Bernardi (41’st Caselli(,Ricci, Moi, Squillace, Agnello, Maita, Giampà, Mancuso, Razzitti (31’st Ingretolli), Agodirin(36’st Fulco) A disposizione: Cannizzaro, Orchi, Priola, Barillari, Caruso, Allenatore: Erra

ISCHIA: Iuliano, Florio, Patti (al 27′ Savi), Moracci, Bruno, Calamai, Palma (19’st Manna). Meduri, Porcino Armeno, Porcino A disposizione: Mirarco, Guarino, Bargiggia, Izzillo, Puca.Allenatore: Bitetto

Arbitro: Pillitteri di Palermo

Marcatori: 6’st Maita, 13’st Razzitti, 14’st Agodirin

Ammoniti: Moi, Agodirin, Palma, Porcino

Finisce con un netto successo dei giallorossi 3 a 0 contro l’Ischia l’ultima partita dell’anno solare valevole per la penultima giornata del campionato di Lega Pro girone C.

Si tratta del settimo risultato utile consecutivo – 17 punti – per gli uomini allenati da Mister Erra.

Il risultato non deve ingannare in quanto dopo un buon inizio con tre palle gol nitide, le aquile hanno sofferto il ritorno degli uomini dell’ ex Bitetto che in un paio di circostanze hanno sfiorato il vantaggio.

Subito, ad inizio ripresa, il gol di Maita, i campani si sono buttati all’arrembaggio per pareggiare subendo due gol in un minuto a cavallo del quarto d’ora, con parttia chiusa definitivamente.

Le due squadre si sono schierate a specchio con un 4-3-3, che in fase di difesa diveniva un 4-5-1.

Catanzaro subito arrembante con Agodirin che in semi rovesciata sfiora il palo dopo 4 minuti, con Giampà che di testa manda fuori all’ottavo e soprattutto con Razzitti che su cross della destra da due passi, a porta sguarnita, manda fuori.

La pressione della aquile si attenua e pian piano i gialloblu prendono campo grazie ad un imprendibile Kanoutè e Armeno dopo una percussione sulla sinistra si rende pericoloso intorno alla mezzora.

Il secondo tempo inizia con lo stesso clichè del primo con gli isolani in avanti alla ricerca del vantaggio ed è sempre Armeno su cross dalla sinistra ad impattare verso la porta di Grandi che è pronto a deviare in angolo.

Il Catanzaro si scuote e trova il vantaggio al sesto minut: su un cross di Squillace , Iuliano respinge, fuori area si avventa Maita che lascia partire un tiro preciso che si infila lemme lemme in rete.

Nell’occasione il portiere ischitano rimane a terra in quanto nel respingere si scontra con Razzitti, provocando le proteste degli ospiti nei confronti dell’arbitro Pillitteri.

L’ischia Isolaverde si spinge in avanti a capofitto alla ricerca del pari che sfiora con Calamai, il cui tiro da buona posizione si perde sul fondo.

In contropiede al minuto 13 arriva il raddoppio: su percussione e cross di Squillace sulla sinistra del fronte d’attacco giallorosso, si avventa Andrea Razzitti che da pochi metri impatta per il 2 a 0.

Neanche il tempo di esultare, che Agodirin, approfittando di passaggio errato, da oltre 35 metri lascia partire un gran tiro che si insacca con il portiere ischitano colpevolmente fuori posizione.

La partita finiva qui, con l’Ischia alla ricerca del gol della bandiera senza mai impensierire realmente la difesa giallorossa.

Da segnalare la grande coreografia della curva Massimo Capraro prima della partita.