Catanzaro, maxi sequestro di fuochi d’artificio illegali

Guardia di Finanza
Guardia di Finanza

Scoperto deposito illegale con 330mila fuochi d’artificio accatastati senza sicurezza: sequestrati 6 quintali di materiale esplosivo dalla Guardia di Finanza, denunciato il titolare dell’azienda

Blitz delle Fiamme Gialle in un deposito a Satriano, dove sono stati scoperti 330mila fuochi d’artificio detenuti illegalmente, per un peso complessivo di circa 6 quintali. L’operazione, condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Catanzaro, si inserisce nell’ambito delle attività mirate a contrastare il commercio illecito di materiale pirotecnico, particolarmente intensificate in vista delle festività natalizie e di fine anno.

Il controllo ha avuto origine presso un noto punto vendita della zona, gestito dal rappresentante legale di una società locale. Durante l’ispezione, i militari hanno esteso le verifiche ai magazzini collegati all’attività commerciale, scoprendo una serie di depositi situati nelle aree circostanti. Tra questi, uno in particolare è risultato essere un vero e proprio accumulo di materiale pirotecnico conservato in condizioni pericolose.

All’interno del magazzino, i finanzieri hanno trovato numerosi bancali carichi di petardi, batterie, fontane e altri fuochi d’artificio, spesso ammassati in pacchi aperti e accatastati in modo disordinato. La situazione appariva estremamente rischiosa, poiché i materiali esplosivi erano collocati vicino ad altri prodotti facilmente infiammabili, come capi di abbigliamento.

L’intervento è stato supportato dagli artificieri del Nucleo Regionale della Questura di Catanzaro, che hanno eseguito verifiche tecniche sul materiale sequestrato.

Il rappresentante legale dell’azienda è stato denunciato, mentre le indagini, attualmente nella fase preliminare, proseguono per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e ricostruire l’intera filiera del commercio illegale.

LEGGI ANCHE: Sequestrati 75 chili di fuochi d’artificio nel vibonese