Catanzaro: sequestro di farmaci, trasporto non sicuro sulla S.S. 18

guardia di finanza
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Catanzaro: sequestrati oltre 52.000 medicinali trasportati senza requisiti di sicurezza, sanzioni per due responsabili

FALERNA (CZ), 29 NOV 2024 – Un’importante operazione condotta nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Catanzaro ha portato al sequestro di oltre 52.000 medicinali trasportati in modalità non conformi alle normative di sicurezza. L’intervento, effettuato dai “baschi verdi” della Compagnia Pronto Impiego di Lamezia Terme, è avvenuto lungo la S.S. 18 nel comune di Falerna.

Durante un controllo di routine, i finanzieri hanno fermato un furgone destinato alla distribuzione di farmaci nelle province di Catanzaro e Crotone. L’ispezione ha rivelato gravi violazioni: i medicinali erano stipati nel vano posteriore del mezzo, privo di coibentazione, strumenti di refrigerazione e dispositivi per la misurazione della temperatura, tutti obbligatori per legge per garantire la sicurezza e l’efficacia dei prodotti farmaceutici.

Tra i medicinali trasportati, erano presenti farmaci ad alto valore economico, utilizzati per il trattamento di patologie come il diabete e i problemi cardiaci, oltre a comuni antinfiammatori. Considerati i rischi per la salute umana, i prodotti sono stati giudicati potenzialmente pericolosi e saranno destinati alla distruzione.

Le conseguenze per i responsabili

Le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro amministrativo dei farmaci ai sensi dell’articolo 13 della legge 689/1981 e hanno segnalato due responsabili: uno appartenente alla società incaricata del trasporto e l’altro alla ditta di commercio all’ingrosso, cui spettava il compito di vigilare sulle modalità di consegna. La sanzione amministrativa prevista dall’articolo 148, comma 13 del Decreto Legislativo 219/2006 varia da 3.000 a 18.000 euro.

Sicurezza dei farmaci: una questione di salute pubblica

Le normative europee e nazionali richiedono rigidi standard per il trasporto dei medicinali, con particolare attenzione alla temperatura e alle condizioni ambientali. Questi requisiti sono essenziali per preservare la stabilità e l’efficacia del principio attivo. La mancata osservanza delle norme rende il prodotto potenzialmente nocivo e ne vieta l’immissione sul mercato.

Questa operazione sottolinea il ruolo della Guardia di Finanza nel controllo economico del territorio, con particolare attenzione al contrasto dei traffici illeciti a tutela della salute pubblica. Il Capitano Gianluca Cipro, referente dell’operazione, ha ribadito l’importanza di vigilare sulla corretta gestione di prodotti così sensibili.