Catanzaro: il consigliere Sergio Costanzo torna libero, annullata l’ordinanza di misura cautelare
CATANZARO, 11 GEN 2025 – Scarcerazione immediata per Sergio Costanzo, consigliere comunale di Forza Italia, che torna in libertà dopo quasi un mese agli arresti domiciliari. La misura, disposta dal gip Mario Santoemma nell’ambito dell’indagine sulla gestione degli alloggi Aterp a Catanzaro, è stata annullata dal Tribunale della Libertà.
L’ordinanza, emessa lo scorso 20 dicembre, aveva coinvolto Costanzo e altre sette persone, accusate di irregolarità nella gestione delle assegnazioni degli alloggi popolari. Tuttavia, i giudici del Tribunale della Libertà hanno accolto il ricorso presentato dall’avvocato Gregorio Viscomi, legale del consigliere comunale, ribaltando così la decisione del gip, confermata durante l’interrogatorio di garanzia del 30 dicembre.
La decisione del Tribunale segna un punto di svolta per l’inchiesta, ridimensionando il quadro accusatorio nei confronti di Costanzo. Il consigliere comunale, che si era sempre dichiarato estraneo ai fatti contestati, ha accolto con sollievo il provvedimento che ne sancisce l’immediata scarcerazione.
Resta alta l’attenzione sull’inchiesta relativa alla gestione degli alloggi Aterp, che continua a coinvolgere diversi indagati. Intanto, Costanzo torna a essere libero, con la prospettiva di difendersi da uomo libero in un procedimento che promette ulteriori sviluppi.
Il consigliere Costanzo indagato per irregolarità nella gestione degli alloggi
Sergio Costanzo è accusato di aver avuto un ruolo di primo piano, insieme all’ex dirigente dell’Aterp Vincenzo Celi, nella creazione e gestione di un sistema parallelo riguardante gli alloggi popolari.
Secondo le accuse, il consigliere di minoranza, appartenente al gruppo Fare per Catanzaro, avrebbe esercitato un’influenza diretta nelle procedure di assegnazione delle abitazioni, nella vendita di alcuni beni appartenenti all’Aterp e persino nelle operazioni di voltura e nei cambi di alloggio.
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