Ecco importante aggiornamento da Catanzaro sulla maxi-indagine sulla ‘ndrangheta: sequestri e nuovi dettagli sul traffico di droga e affari illeciti del clan Gallace
CATANZARO, 29 GEN 2024 – È attualmente in corso una conferenza stampa relativa all’ultima operazione della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, che ha colpito duramente le cosche di ‘ndrangheta operanti sulla costa ionica catanzarese. Sotto attacco dei Carabinieri del Ros è finito il boss Cosimo Damiano Gallace, ritenuto il promotore e il vertice della locale ‘ndrina Gallace di Guardavalle. Nonostante un ordine di carcerazione risalente al 2020, Gallace continuava a esercitare il suo potere mafioso, impartendo ordini e coordinando operazioni criminali di alto livello.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il boss avrebbe dato disposizioni per stabilire alleanze strategiche con altre organizzazioni criminali, oltre a gestire il traffico internazionale di stupefacenti. Inoltre, pianificava attività estorsive e, in accordo con Domenico Vitale, avrebbe organizzato il sostegno alla detenzione in Brasile di Vincenzo Pasquino. Tra le sue attività, anche la gestione della latitanza di Cosmo Leotta.
Un ulteriore sviluppo riguarda Domenico Vitale, considerato il braccio destro di Gallace. Le intercettazioni lo avrebbero visto impartire direttive a Ivano Piperissa e Giuseppe Foti per risolvere un debito di 380mila euro vantato da un cittadino turco in relazione a un affare sui dispositivi di protezione individuale (DPI) legati all’emergenza Covid-19.
L’inchiesta, condotta dalla Dda di Catanzaro, sta facendo emergere dettagli sempre più inquietanti sul controllo del territorio esercitato dalle cosche e sulla loro capacità di influenzare illecitamente settori economici cruciali. Gli investigatori proseguono il lavoro di ricostruzione dei legami tra i principali indagati e le reti criminali coinvolte. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti nel corso della conferenza stampa in corso.
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