I carabinieri della stazione di Catanzaro principale hanno nella giornata di martedì tratto in arresto, in esecuzione di apposita ordinanza di custodia cautelare, G. P. Classe 1979 di Catanzaro.
L’uomo era sottoposto al divieto di avvicinamento nei confronti della ex compagna.
La quale dopo mesi di vessazioni fisiche e verbali lo aveva infine denunciato per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.
La misura inflitta, però, non aveva fermato il quarantenne che aveva proseguito nel seguire, chiamare al telefono e pedinare la ex compagna. Spesso in presenza dei figli minori.
Ricostruito il quadro accusatorio, i Carabinieri della stazione di Catanzaro principale hanno richiesto immediatamente l’aggravamento della misura già imposta.
Denunciando l’uomo, contemporaneamente, per il nuovo reato specifico per chi viola il divieto di avvicinamento. Iintrodotto con la legge del cosiddetto “Codice Rosso” del 2019.
L’autorità giudiziaria catanzarese, concordando con l’operato dei militari, ha immediatamente emesso un provvedimento di aggravamento e per G. P. si sono aperte le porte del carcere.